[ot-caption title=”Lo spagnolo Errasti in una gara dello scorso anno” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/08/Errasti.jpg”]
Due colpi in entrata per puntellare il mercato, il primo si è concretizzato ieri con l’arrivo dell’esterno offensivo brasiliano Paulo Dentello Azzi, dalla Tombense, squadra carioca di terza divisione.
Per lui la seconda esperienza in Italia dopo quella con il Cittadella del campionato 2012/13, classe 1994, va ad occupare un posto in lista B e si pone come valida alternativa a Mario Situm.
Di lui ieri Bjelica diceva “elemento rapido, bravo a puntare l’uomo“, quello che serviva per completare il reparto.
Jon Errasti Zabaleta sarà invece l’ultimo innesto in mediana, classe 1988, dalle caratteristiche difensive, la scorsa stagione nell’Eibar, oggi arriverà in città per firmare un biennale.
La trattativa è stata portata avanti in prima persona da Nenad Bjelica che apprezza il giocatore e lo considera un vice Juande.
Un altro “capitano“, così lo descriveva ieri in conferenza stampa il mister croato, un elemento che mancava in rosa, per caratteristiche e carisma, un giocatore che va a completare un centrocampo di alto livello per la categoria.
Per lui l’anno passato 25 presenze in Liga e 2 in Copa del Rei, già ieri i forum di tifosi dell’Eibar ne contestavano la cessione, ma lo Spezia ha condotto una trattativa ancora una volta azzeccata, assicurandosi un giocatore di qualità e quantità, “magari non bello, ma utile“, parola di Nenad Bjelica.
Lo Spezia completa così il mercato in entrata, ora manca solo la sistemazione di De Col e Katanec e poi sarà messa la parola fine ad una sessione di sicuro spessore e qualità, conclusa con un saldo attivo, nonostante la rosa sia stata rinforzata.
