[ot-caption title=”Volpi, Grazzini e Di Carlo, sorridenti alla cena di Natale – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/12/Volpi-Grazzini-DiCarlo.jpg”]
Che lo Spezia sia nel bel mezzo di una crisi tecnica e societaria, non ci sono dubbi, acuita dalla sconfitta con l’Alessandria e dalle dimissioni del Presidente Nanni Grazzini.
Ora la palla passa al Patron Gabriele Volpi che deve cercare di coprire al più presto i ruoli vacanti in società e autorizzare quel paio di necessari innesti nella squadra che Mimmo Di Carlo chiede per proseguire con tranquillità l’annata in corso.
Le parole di Volpi sono apparse questa mattina sul quotidiano La Nazione, ma lasciano ancora in sospeso la questione, destinata a protrarsi probabilmente oltre la fine del mercato di gennaio.
In sostanza il Patron ha garantito che la Social Sport va avanti nella gestione dello Spezia, continuando quindi ad investire, mentre per il ruolo di Presidente si potrebbe anche prospettare una soluzione interna.
Per ciò che riguarda il “litigio” con Grazzini che avrebbe portato alla rottura tra i due, Volpi ha minimizzato, mostrandosi dispiaciuto e sorpreso per l’addio del Presidente, non vedendone i “motivi” per farlo.
Abbiamo contattato Nanni Grazzini che ha risposto con un “no comment” alle parole del Patron, confermando però di essere “a completa disposizione della società sino alla fine del mercato di gennaio“, pronto quindi a porre la sui firma sui contratti degli eventuali nuovi acquisti.
“Da tifoso delle aquile e con grande senso di responsabilità , sono pronto a mettere da parte le mie dimissioni sino al 2 di febbraio, per dare il contributo in questo momento delicato“, continua un Grazzini amareggiato per come sono andate le cose, ma che non vuole tornare sui motivi della diatriba con Volpi.
Dimissioni quindi, ma anche senso di responsabilità , spetterà ora a Gabriele Volpi dare l’ok per le operazioni di mercato che il DS Pietro Fusco sta imbastendo, in direzione di un difensore centrale e di un centrocampista, individuate come operazioni “minime” da portare a compimento entro la fine del mercato.
I prossimi giorni saranno quindi cruciali in quest’ottica, visto che il mercato non aspetta, mentre le cariche da ricoprire possono essere invece scelte con la dovuta calma.
Ipotesi? La soluzione interna paventata da Volpi per il ruolo di Presidente è presto individuata, la scelta non può che ricadere su uno dei due Vice Presidenti: Andrea Corradino ed Angelo Barreca, tenendo conto che il secondo è attualmente già Presidente della Pro Recco.
Se la soluzione però fosse questa, andrebbe poi nominato un Direttore Generale ed Amministratore Delegato, tutte cariche che Grazzini si era accollato portandole avanti in prima persona.
Ecco la necessità di inserire un uomo di calcio, alla Umberto Marino dell’anno passato, giusto per fare un esempio, ma che difficilmente sarà Guido Angelozzi, più che “felice” dell’incarico che riveste a Sassuolo. Magari se ne potrebbe riparlare a giugno.
La sostanza per ora rimane questa: Di Carlo ha bisogno di almeno in paio di rinforzi, a Gabriele Volpi l’incarico di avvallare gli acquisti, o meglio di autorizzare il dimissionario Nanni Grazzini ad effettuarli, in attesa di decidere il da farsi.
Un finale di mercato che nessuno si aspettava ma che necessita di decisioni forti ed immediate.
