[ot-caption title=”Alberto Masi – Foto dal web” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/07/Alberto-Masi.jpg”]
Ternana, Ascoli e Spezia, Roccaporena, Cascia e Norcia, divise da pochi chilometri e da un intrigo di mercato sul difensore Alberto Masi.
Ieri la trattativa sembrava incanalata nella giusta direzione, con lo Spezia d’accordo con il giocatore e la necessità di trovare la quadratura solo con la Ternana.
La giornata odierna sembra invece aver sparigliato le carte e creato maggior difficoltà per la conclusione dell’affare, da più di un’angolazione.
Lo scoglio è rappresentato dal sostituto di Masi che il tecnico degli umbri Panucci ha chiesto prima di lasciare andare il giocatore, individuato in Esposito del Latina.
Inoltre lo stesso Panucci avrebbe chiesto la possibilità alla società di valutare meglio il giocatore durante il ritiro.
Ma non è tutto, l’Ascoli che sembrava aver mollato la presa sul giocatore, sembra essere tornato alla carica per provare a soffiarlo allo Spezia, insomma la situazione sembra arenarsi, almeno per il momento.
Il DS Fusco ha provato a proseguire la trattativa anche nelle scorse ore, ma per il momento il giocatore resta a Roccaporena, agli ordini di Panucci.
Alternative? Per ora Fusco si è gettato su Masi, vedremo se nei prossimi giorni verranno fatti altri sondaggi.
A questo puntio non sarebbe strano un ritorno di fiamma su Luca Ceccarelli, sarebbe l’ennesimo ritorno del centrale che però pare sotto il tiro anche del Verona.
Per il resto la stessa Ternana si era fatta avanti per Gennaro Acampora, mentre è ancora da valutare la posizione di Ivan Martic, nonché quella di Patrick Ciurria.
Per ciò che riguarda l’esterno offensivo, giocatore da non sbagliare, fallito già da un po’ l’assalto a Stoian del Crotone, anche se il mercato è lungo e non si sa mai, il sogno di Mimmo Di Carlo è Antonino Ragusa, ma lo stipendio del giocatore e la probabile resistenza del Cesena, rendono la trattativa attualmente improponibile.
