[ot-caption title=”Nenè espulso a Benevento – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/11/Nene-a-fine-gara.jpg”]
Nella sfida inedita della dodicesima giornata della serie B lo Spezia cade di misura al “Vigorito“: gli uomini di Di Carlo, in inferiorità numerica per quasi tutta la ripresa a causa dell’espulsione di Nenè, resistono fino all’82’, ma si devono arrendere alla giocata di Ciciretti e alla conclusione a rete di Chisbah.
Ad inizio gara sono gli ospiti ad avere il predominio territoriale, nonostante non riescano a trovare concrete occasioni da rete.
I padroni di casa contengono bene le folate offensive dei liguri dimostrando ancora una volta la loro solidità difensiva. Lo Spezia è comunque la squadra più aggressiva in campo e costringe il Benevento nella propria metà campo, non consentendo ripartenze ai sanniti.
Al 25′ arriva il primo tiro in porta del match: Cravolo si allarga sulla sinistra, andando via a Datkovic, ma è proprio il difensore aquilotto a rifugiarsi in corner sulla conclusione del numero 9 giallorosso.
Due minuti più tardi risponde lo Spezia con la botta dalla distanza di Piu, ma la sfera termina di poco alta sulla traversa.
Sussulto del Benevento alla mezz’ora: la serpentina di Falco si chiude con un potente sinistro, intercettato dal sempre attento Chichizola.
Al 41′ in contropiede ci prova Baez, ma il suo potente piazzato colpisce il palo.
La ripresa, compromessa in avvio dall’espulsione di Nenè per una doppia manata ai danni di Padella, vede i sanniti riversarsi in avanti alla ricerca del vantaggio approfittando dell’uomo in più e di qualche errore di troppo in fase di disimpegno dei liguri.
Al 60′ è Ceravolo a tentare la conclusione a rete, ma il suo diagonale viene deviato in angolo da Chichizola. Sette minuti più tardi è ancora il numero 9 giallorosso a rendersi pericoloso in avanti, ma questa volta il suo colpo di testa colpisce la traversa.
Ancora Benevento al 78′ con Puscas: la deviazione aerea del numero 24 dei locali trova la parata in volo del portiere aquilotto. Il gol è nell’aria e arriva tre minuti più tardi grazie a Chisbah, che appoggia in rete di testa l’ottimo cross di Ciciretti. Lo Spezia tenta la reazione all’88’: sugli sviluppi di un calcio di punizione è Terzi a ribattere in rete, ma il gol viene annullato per fuorigioco.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP BENEVENTO: CICIRETTI – Dopo un primo tempo in ombra, il numero 10 giallorosso, entra nella ripresa con un piglio decisamente diverso illuminando la manovra dei sanniti. Parte spesso largo a destra e, grazie alla sua velocità negli spazi stretti, riesce in più di un’occasione a saltare il suo diretto avversario e a creare superiorità numerica. A dieci minuti dal termine, il trequartista, spacca la partita costruendo l’azione decisiva chiusa con il preciso cross grazie al quale Chisbah segna il gol vittoria.
FLOP BENEVENTO: VENUTI – Baroni, per contenere le folate offensive di Piu e Migliore, schiera questo pomeriggio il numero 23 in posizione più avanzata rispetto al solito in modo da creare una catena difensiva con l’altro terzino Giamfy. Questa soluzione penalizza il giovane difensore, costretto a limitare il proprio raggio d’azione per contenere gli avversari, rinunciando completamente alla fase propositiva. Per le qualità mostrate fino ad ora in campionato, sono troppi gli errori commessi questo pomeriggio dall’esterno classe ’95.
TOP SPEZIA: CHICHIZOLA – Ennesima prestazione degna di nota per il portierone argentino: il numero 1 aquilotto salva il risultato al “Vigorito” in almeno due occasioni. In particolare, degna di nota la parata in volo sul colpo di testa dell’ex interista Puscas; una sicurezza tra i pali, l’estremo difensore bianco anche dopo il gol subito, compie un’uscita spericolata, ma pulita su Ciciretti lanciato a rete. In una gara in cui lo Spezia ha giocato gran parte della ripresa in inferiorità numerica, le parate del portiere spezzino per poco non hanno consentito di strappare un punto dalla trasferta campana.
FLOP SPEZIA: NENE’ – Il numero 9 bianco, dopo un primo tempo non all’altezza dei suoi standard in cui fallisce una ghiotta occasione da gol, non accorgendosi che la sua posizione era regolare, rovina completamente la sua prestazione all’inizio della ripresa. Per una doppia manata ai danni di Padella, infatti, l’attaccante brasiliano si vede sventolare in faccia il cartellino rosso dal direttore di gara: lo Spezia si trova quindi in difficoltà, costretto a giocare gran parte del secondo tempo in inferiorità numerica. Da un giocatore della sua esperienza non ci si aspetta una tale reazione, considerando anche la possibile pesante squalifica per il suo gesto.
