[ot-caption title=”Leandro Chichizola a Chiavari – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/11/Chichizola.jpg”]
Dalla contestazione di un gruppetto di tifosi quest’estate nel ritiro di Norcia, all’ulteriore crescita che lo sta ponendo al vertice degli estremi difensori della Serie B, dopo le già ottime referenze di quello passato.
Leandro Chichizola si gode la scena dopo le parate decisive di ieri sera nel “Black Friday” della serie B ieri sera a Chiavari.
Sky lo richiama a fine gara per sentire le sue impressioni e porre l’accento ulteriore sulla sua prestazione, uno spot di lusso per i possibili acquirenti, richiamati dalla situazione contrattuale del calciatore, in scadenza a giugno prossimo.
Come andrà a finire lo sapremo presto, intanto godiamoci le parate di questo top player della categoria che descrive così la sua partita: “Ogni gara provo sempre a fare del mio meglio, parare è il mio lavoro, ma oggi devo ringraziare tutta la squadra che ha fatto un’ottima gara. Peccato non esser riusciti a portare via la vittoria, ma ci abbiamo provato fino alla fine e sono convinto che continuando così ci toglieremo grandi soddisfazioni“.
Inevitabile poi il riferimento al suo futuro, anche se lui vuole parlare solo dello Spezia: “Mi trovo molto bene allo Spezia, sono tre anni che vesto questa maglia e lavoro duramente ogni giorno con mister Rollandi per migliorarmi ulteriormente“, precisa il portiere argentino.
Il numero uno di Mimmo Di Carlo fa poi riferimento ad un piccolo record, quello delle presenze consecutive con la maglia bianca: “Cento presenze consecutive in campionato sono senza dubbio un traguardo importante, ma sono i risultati della squadra quelli a cui tengo maggiormente“.
Tornando alla gara di ieri, l’intervento più difficile dal campo è apparso quello su Caputo nella prima parte della gara, impressione confermata dallo stesso Chichi: “Il primo intervento su Caputo è stato quello più difficile, perché lui è stato bravo a prendere il tempo a tutti e stava per ingannarmi“.
Tra i suoi colpi, non manca di certo l’abilità di vedere i compagni smarcati, tanto da servirgli spesso assist preziosi per le azioni offensive, come accaduto ieri per il lancio su Baez che poteva garantire il raddoppio.
Su quest’azione peraltro vuole scagionare in parte il compagno per l’errore: “Credevo fosse più solo, ma rivedendo il replay alla TV dell’azione, ho capito che non era poi così semplice segnare, peccato. Ormai nel calcio moderno un portiere deve saper usare bene anche i piedi, io cerco sempre di fare del mio meglio“.
Infine la domanda alla quale Leandro risponde senza batter ciglio: a chi ti ispiri? “A nessuno in particolare – precisa – penso solo a migliorarmi di continuo per creare uno stile mio personale“.
Ed uno stile suo personale si può indubbiamente affermare che Chichizola lo ha già, un’identità ben precisa, un insieme di qualità in grado di potergli garantire anche palcoscenici più importanti, Nazionale argentina compresa, visti i chiari di luna dell’attuale portiere.
Il tempo dirà, da spezzini ci auguriamo altre 100 partite con la nostra maglia, se resterà solo una speranza, lo vedremo…
[ot-caption title=”Il gol di Troiano – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/11/Il-gol-di-Troiano.jpg”]
