[ot-caption title=”Damjan Djokovic – Foto dal web” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/01/Djokovic.jpg”]
Fabbrini – Djokovic – Giannetti, questi gli step in arrivo: ormai formalizzati, i primi due, con buone probabilità di concretizzarsi, il terzo.
Di mezzo ci sono le cessioni, indispensabili per fare posto in Lista A ai nuovi arrivi.
Diego Fabbrini è ufficiale da ieri, tra i tifosi del Birmingham City, in molti ne rimpiangono la cessione, specie per le qualità tecniche messe in mostra, quelle che l’ex enfant prodige dell’Empoli è pronto a mettere a disposizione di mister Mimmo Di Carlo.
Un po’ di scetticismo c’è anche tra le fila della tifoseria spezzina, che valuta il giocatore, più dal punto di vista delle reti realizzate, che non delle effettive qualità.
Sarà il campo ad emettere le sentenze, come del reste sempre accade, non solo su di lui, ma anche su quello che si prospetta come essere il secondo innesto del mercato di gennaio, Damjan Djokovic.
Il giocatore è da ieri a La Spezia, dove ha raggiunto l’accordo economico con lo Spezia che però non lo ha ancora annunciato ufficialmente.
Il perché è presto detto: per ora per lui non ci sarebbe posto in Lista A, inoltre per il momento il Cagliari starebbe prendendo tempo sul ritorno di Deiola sull’isola già in questi giorni.
Deiola o no, sembra comunque che per Djokovic la maglia bianca sia comunque assicurata, essendo il giovane centrocampista comunque un Lista B.
Rimane il problema delle cessioni di giocatori nella lista maggiore, detto di Juri Cisotti che potrebbe accasarsi in Lega Pro, ad occhio potrebbe essere Galli un possibile partente, ma non per tornare al Crotone, proprietario del cartellino.
Per il resto ha richieste dal Veneto, sponda Vicenza, Nico Pulzetti, ma resta difficile pensare che Di Carlo si possa privare a cuor leggero di uno dei suoi centrocampisti più esperti.
Servono due posti se si vuole veramente provare a convincere il Cagliari a lasciar scendere di categoria Nicolò Giannetti che ha chiesto di poter giocare di più.
Intanto è ufficialmente un giocatore dell’Entella Andrea Catellani, che approda in Riviera a titolo definitivo (300mila Euro allo Spezia), con contratto triennale.
Tornato dal prestito al Carpi e con nessuna possibilità di rientrare nei piani tecnici dello Spezia, Catellani ha sposato il progetto chiavarese, per tornare ad assaporare il mare ligure.
La cifra della cessione sembra inferiore all’effettivo valore del giocatore, ma qui entrano in gioco fattori diversi, come l’amicizia tra i rispettivi patron Volpi e Gozzi.
Altro movimento di un giocatore di proprietà dello Spezia è quello che ha portato in queste ore Patrick Ciurria dal Sud Tirol – Alto Adige al Siena.
In questo caso si tratta di prestito su prestito, quindi il giocatore rimarrà di proprietà spezzina.
