[ot-caption title=”Lo staff tecnico – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/07/STAFF-DE-FRAIA-GALLO-CHIAPPARA.jpg”]
Circa tremila appassionati sono probabilmente già convinti della nuova buona idea di questo Spezia.
Essi sono grosso modo coloro che erano presenti sui gradoni del “Picco” in occasione del match di sabato contro la Reggiana. All’incirca, sono anche quelli che già hanno scelto di rinnovare o sottoscrivere la tessera d’abbonamento per la stagione che è appena cominciata.
Buona parte di questi non ha dubbi, qualcosa di interessante bolle in pentola, per quanto sia giusto prendere con le molle il calcio ufficiale d’agosto.
Giovani – esperti, talento al servizio di una sana voglia di arrivare. Di sorprendere. Mura solide con dentro tanta fantasia, un living senza dubbio affascinante.
Quella difesa che pare addirittura rinforzata, sulla carta, rispetto a quella formidabile dello scorso anno. In questo senso, la riconferma del leader di quel reparto e gli arrivi di due giocatori d’esperienza e personalità come Giani e Capelli, elencano perfettamente l’idea di Gallo ed Andrissi: dare a tutta la struttura delle fondamenta rocciose.
Senza dimenticare Ceccaroni e Calabresi, due dalla carta d’identità verde chiaro, che già hanno masticato questa categoria con profitto.
E’ a centrocampo che probabilmente la società interverrà con un arrivo di peso dal punto di vista tecnico; non è un mistero che tutti stiano aspettando quel Matteo Pessina che è uno dei prospetti più floridi dell’argenteria bergamasca.
Piedi buoni e personalità, già punto fermo del Como di Gallo nell’ultimo anno. Dopo di che il centrocampo, con il recupero di Juande e di Maggiore, potrà dirsi veramente completo e ben assortito, tecnicamente e fisicamente.
In attacco, è Francesco Forte colui che in questo primo periodo stuzzica la fantasia dei tifosi e degli addetti ai lavori; una media-gol importantissima a Lucca, in Lega Pro, lo sbarco a Perugia nello scorso mercato di Gennaio, da uomo-mercato, quando pure Mimmo Di Carlo fece più di un pensierino su di lui.
Il tutto mentre l’Inter non intende cederne il cartellino, credendo nelle potenzialità di un ragazzo sull’orlo di poter esplodere anche in cadetteria. Uno dai gol “sporchi” e dal talento puro.
Fisicità, tecnica, rapidità, generosità, tutte doti che hanno ben impressionato dalle prime amichevoli fino alla partita di Tim Cup contro la Reggiana.
Appare come un compagno ideale per Granoche, avendo nelle sue corde anche tanta propensione a svariare sul fronte offensivo. Due attaccanti certamente di peso per tecnica e stazza, che con il 3-5-2 di Gallo potrebbero trovare una via preferenziale per fare la voce grossa in qualunque area di rigore.
Se le alternative, poi, si chiamano Soleri, attaccante sul quale a Roma credono fortemente e i cui numeri in Primavera parlano chiaro, ed Antonio Piccolo, beh, si capisce quanto tutta l’architrave dei progetti sornioni non regga.
Questo è uno Spezia che, tra qualche giorno, potrebbe apparire sulla carta più forte e completo rispetto a quello dello scorso anno.
