[ot-caption title=”Si esulta dopo il gol di Terzi – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/09/Esultanza-gol-Terzi.jpg”]
Arriva con due giornate di ritardo la prima gioia del campionato per mister Gallo, conquistata nel derby contro la Virtus Entella.
A decidere è un gol allo scadere del neo acquisto Guido Marilungo, che torna a segnare dopo più di un anno di digiuno.
Alla vigilia Gallo chiedeva di ripartire dai secondi 45 minuti disputati contro il Carpi, e così è stato.
Lo Spezia riprende da dove aveva terminato, scendendo in campo con la giusta determinazione e voglia di vincere.
Alla splendida volè su schema da calcio d’angolo di Terzi, che apre le marcature, segue un primo tempo impeccabile per gli aquilotti, che creano e arrivano facilmente alla conclusione, sfiorando il raddoppio in diverse occasioni.
I bianchi di mister Gallo tengono il pallino del gioco per tutta la prima frazione di gara, riversandosi quasi stabilmente nella metà campo avversaria.
Di fronte un’Entella che sembra sulle gambe, soffocata dal raffinato palleggio aquilotto, che sfocia spesso sulle fasce, in particolare sulla destra, dove Vignali e soprattutto Maggiore, si inseriscono a meraviglia.
Nella ripresa, gli ospiti, che si presentavano al Picco dopo essere usciti con un punto dalla bollente trasferta di Foggia, fa il suo ingresso in campo De Luca, che al minuto 60 insacca di testa un cross dalla destra, scaturito da un errore di Granoche.
Come contro il Carpi alla prima conclusione concessa lo Spezia subisce gol: questa volta è la zanzara a giustiziarci.
Le aquile accusano il colpo subendo un netto calo, mentale ma anche fisico dopo un’ora giocata a tavoletta, ma continuano a fare la partita, cercando di costruire occasioni da gol, ma con modesti risultati.
Occorreva una svolta per sbloccare il risultato; ecco l’ingresso di Marilungo a venti minuti dalla fine al posto di un ispiratissimo Maggiore, parso incontenibile in progressione.
Così Gallo, notando le sofferenze dello Spezia sui contropiede avversari, passa a 4 dietro, con il neo entrato nel ruolo di trequartista alle spalle dei due attaccanti.
A pochi secondi dal recupero arriva dunque il gol-vittoria, proprio di Marilungo, a segno con un potente destro sulla torre di testa di Granoche, tra le grida di un Picco, che ha sostenuto la squadra per 90 minuti.
Il mister, che anche quest’oggi non ha rinunciato al suo 3-5-2, potrà ritenersi soddisfatto della prestazione dei ragazzi.
La difesa, composta da De Col, Terzi e Ceccaroni, è parsa più solida, rischiando solo nel secondo tempo in un paio di occasioni.
La mediana, affidata a Maggiore, Juande e Pessina, ha convinto dimostrando, nonostante il calo fisico della ripresa (spiegabile in una squadra ancora in fase di rodaggio), grandi qualità nel palleggio.
In avanti, Gallo ha scelto la coppia Granoche – Okereke, che, all’esordio in stagione dal primo minuto, è parso in buona forma, anche se avrà bisogno di prendere feeling con il campo.
El diablo non è ancora riuscito a trovare la via del gol in questo campionato, ma è l’anima di questa squadra assieme a Lopez, che grazie alla sua aggressività e determinazione, è già diventato l’idolo della tifoseria.
Dopo due giornate di buio, finalmente i bianchi ritrovano la luce, iniziando a muovere i primi passi in classifica.
La vittoria odierna dovrà essere di fondamentale importanza per accrescere il morale e per rendere consapevole la squadra delle sue potenzialità.
Ora testa al Venezia di Pippo Inzaghi, migliore difesa della categoria, per dare seguito ai tre punti conquistati nel derby contro la Virtus.
