Il commento – Un punto per la continuità e l’autostima di una squadra in crescita

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[ot-caption title=”Francesco BolzoniFoto Ezio Tassone” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/09/Bolzoni.jpg”]

Secondo risultato utile consecutivo per gli uomini di mister Gallo, che escono dal “Penzo” di Venezia con un buon punto, anche se possono recriminare per non essere riusciti a sfruttare la superiorità numerica, determinata dall’espulsione, nella seconda metà della ripresa, di Bentivoglio, che rimedia un doppio giallo nel giro di tre minuti.

Squadra che vince non si cambia, così mister Gallo riconferma gli stessi 11 che, nel derby contro l’Entella, hanno conquistato i primi tre punti stagionali: difesa quindi affidata al trio De Col, Terzi e Ceccaroni, Juande in regia con Maggiore e Pessina, mentre sulle fasce ancora Vignali e Lopez. In attacco nuovamente spazio alla coppia Granoche – Okereke, ancora a secco di gol.

In un primo tempo tatticamente bloccato, con i due mister che giocano a scacchi, le uniche occasioni degne di nota arrivano dopo la mezzora, prima con un tiro da fuori di Bentivoglio, neutralizzato senza problemi da Di Gennaro e poi con Okereke, che, imbucato in aria da un’invenzione di Maggiore, va vicinissimo al suo primo centro in Serie B.
E’ dunque un primo tempo molto equilibrato, anche se è lo Spezia a sembrare più intraprendente e determinato a fare la partita, mentre il Venezia comunque si difende senza troppi affanni, confermando la sua grande stabilità difensiva.

Nella ripresa partono meglio i lagunari, senza però rendersi davvero pericolosi.
Le due squadre continuano a non concedere praticamente nulla e i ritmi rimangono bassi.
Poi la svolta verso la metà della ripresa, Bentivoglio prova a complicare la vita ai suoi, facendosi espellere ingenuamente.
A questo punto i bianchi tornano a fare la partita, alzando il proprio baricentro e tentando, in virtù della superiorità numerica, di sfondare sulle fasce con Vignali e Lopez, entrambi molto propositivi.
Nonostante la complicazione, i padroni di casa non perdono la testa, mantenendo l’ordine e compattandosi dietro.
Gli uomini di Gallo provano a chiudere nella propria trequarti i veneti, anche grazie all’ingresso in campo di Marilungo, subentrato ad un vivacissimo Okereke, e di Giorgi al posto di Maggiore.
Nel finale arriva la più importante chance dell’incontro, con Granoche, che non sfrutta da due passi un’uscita a vuoto di Audero.

I due mister, Inzaghi e Gallo, in passato anche compagni di squadra all’Atalanta, non rinunciano al loro modulo di riferimento, il 3-5-2, così le due squadre, schierate a specchio, finiscono per annullarsi, dando vita ad una sfida deludente, priva di grandi emozioni.
I Veneti si dimostrano un fortino, continuando a non subire reti e concedendo poco in fase difensiva, per loro si tratta del terzo pari a reti bianche della stagione.
Pippo Inzaghi, che dopo 4 giornate ha la miglior difesa del campionato e 7 punti in classifica, è ancora imbattuto.

Dal canto sui Mister Gallo potrà ritenersi soddisfatto della prestazione dei suoi, fondamentale era uscire indenni dalla difficile trasferta del Penzo per dare continuità alla bella prestazione di sabato scorso contro l’Entella.
E’ vero, c’è un po’ di rammarico per non aver approfittato della superiorità numerica, ma guardando il bicchiere mezzo pieno, lo Spezia ha confermato i progressi difensivi visti contro la Virtus; la difesa, infatti, è sempre più collaudata e compatta e le poche occasioni concesse questa sera lo dimostrano.

A centrocampo, Juande è costretto a lasciare il posto a Bolzoni, che fa dunque il suo esordio in maglia bianca.
Buona la prestazione per il nuovo trio Maggiore, Bolzoni e Pessina, che gestisce la palla per lunghi tratti della gara, anche se spesso senza riuscire ad alzare il ritmo del palleggio, grazie anche alla compattezza degli avversari.
Le occasioni spezzine nascono dalle fasce dove Vignali e soprattutto Lopez paiono propositivi, arrivando in varie occasioni al cross.
In avanti, meglio Okereke che Granoche, con il diablo in ombra, non solo per i pochi palloni giocabili, ma anche per la limpida palla gol non sfruttata nel finale.
Buona invece la prestazione di Okereke, che sogna ancora il primo gol con la maglia delle aquile.

Quello di Venezia è il secondo risultato utile consecutivo per i ragazzi di mister Gallo, che si presentano alla sfida casalinga di martedì sera contro il Novara con 4 punti in classifica, in altrettante partite, ma soprattutto con la convinzione di potersela giocare anche contro avversari di un certo spessore e di poter fare affidamento anche sul fattore tifo, quel dodicesimo uomo che nei due impegni casalinghi rispettivamente contro Carpi ed Entella, si è dimostrato molto vicino alla squadra, convinto delle buone potenzialità della stessa.

Leonardo Stefanelli
Leonardo Stefanelli
Nato a La Spezia e Diplomato al Liceo Classico Lorenzo Costa, sta frequentando la facoltà di Lettere Moderne presso l'Università di Genova. Dal 2017 collabora come redattore di SpeziaCalcioNews.

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