Il pranzo per farli conoscere, la promessa mantenuta

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[ot-caption title=”Alberto Gilardino, neo acquisto dello Spezia CalcioFoto dal web” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/10/alberto-gilardino.jpg”]

Alberto Gilardino ed un pranzo con Fabio Gallo, dopo mesi di corteggiamento a distanza.
Tutti i crismi di una conquista d’amore, sofferta, desiderata fino in fondo ed infine ottenuta, dopo essersi conosciuti meglio. Dopo essersi annusati a vicenda.

La promessa fatta da Volpi questa estate a Pontremoli diventa realtà, con un mese di ritardo ma con la convinzione che, probabilmente, il gioco varrà la candela, ed una firma differita che sarà mai. Era tanta, del resto, la voglia di Gilardino di arrivare a quota 200 reti in serie A, per questo motivo ha atteso fino all’ultimo istante una chiamata dalla massima serie.
Ci sono stati abboccamenti, con piazze anche importanti, c’è stato nel mezzo anche un viaggio improbabile in Canada. Ha vinto lo Spezia, ha vinto la tenacia del Patron.

Un colpo di mercato, questo, che entra di diritto nella storia del club di via Melara; oltre all’aspetto tecnico, che pure conta eccome, si va a stimolare la fantasia della tifoseria, si pungolano l’eccitazione e la curiosità di un popolo che, negli anni scorsi, era abituato a vivere estati da protagonista, era solito quindi costruirsi, in automatico, calore ed ambizione.
Gli epiloghi, poi, li conosciamo tutti, sebbene questa società sia stata sempre protagonista degli ultimi campionati e delle ultime stagioni.

Diciamoci la verità, la squadra e lo staff tecnico, che stanno lavorando con quella umiltà e con quella determinazione tanto care alla piazza, meritavano un regalo del genere, una scossa, una spinta in più, una dose ulteriore di personalità.
Perchè un giocatore come Gilardino, campione del mondo nel 2006 e protagonista di una generazione che ha fatto in tempo a fare la storia del nostro calcio, potrà davvero far fare un salto di qualità a tutti in termini tecnici e mentali. In termini di gol fatti e di pericolosità negli ultimi 20 metri.

Domani sera, al “Picco”, sarà presentato insieme a tutta la squadra in occasione del trofeo dedicato a Mattia e ad Ilaria, due ragazzi speciali, che mancano dai gradoni del “Tempio” da troppo tempo.
Sarebbe bello, domani sera, tributare anche al Patron Gabriele Volpi un lungo applauso, dopo mesi di dubbi e di lievi malumori diffusi qua e la, motivati e non.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.

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