[ot-caption title=”Mister Longo – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/11/Longo.jpg”]
La capolista Frosinone di ferma al “Picco”: contro lo Spezia i ciociari pareggiano 1-1 e portano a sei i risultati utili consecutivi. Il tecnico dei ciociari Moreno Longo, ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
“Credo che la squadra oggi sia stata abile ad adattarsi alla partita che si doveva fare” – ha esordito Longo – “Le seconde palle su un campo così veloce e stretto erano fondamentali e le abbiamo gestite a tratti bene, ma anche meno bene. Abbiamo lottato e ribattuto colpo su colpo. Nel momento in cui siamo passati in vantaggio, possiamo avere del rammarico perché a mio parere il rigore era molto dubbio. Il braccio di Beghetto era a copertura del corpo: io non lo avrei dato“.
Cosa pensa dei cori ricevuti dalla gradinata?
“Quando si gioca fuori casa l’accoglienza non è delle migliori e dobbiamo abituarci a reagire anche a questo. È il sesto risultato utile consecutivo e siamo orgogliosi di questa continuità, che è la cosa che conta di più in questo campionato“.
“Oggi era una classifica partita di serie B con grande furore agonistico in campo: il Frosinone deve essere bravo ad adattarsi a questo tipo di gare. Portiamo a casa un buon pareggio, ma le immagini restano e sono certo che anche l’arbitro le rivedrà” – ha concluso il tecnico frusinate.
