[ot-caption title=”Mister Grassadonia – Foto dal web” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/12/Grassadonia.jpg”]
Costa cara la sconfitta contro lo Spezia al tecnico della Pro Vercelli Gianluca Grassadonia, esonerato dopo la gara dal vulcanico Presidente dei piemontesi Massimo Secondo.
Queste le dichiarazioni del mister della Pro a fine gara:
“Oggi non mi è piaciuto l’atteggiamento, il problema non è stato né tecnico né tattico, il problema è che non siamo stati mai in partita, quindi il primo a prendersi le responsabilità sono io. L’abbiamo persa dal punto di vista nervoso, anche perché sapevamo che oggi non avremmo dovuto perdere, invece l’abbiamo fatto. E pensare che questa è stata la miglior settimana di allenamento da quando sono a Vercelli, ma purtroppo poi non siamo scesi in campo, abbiamo fallito sotto l’aspetto nervoso“.
“Lo Spezia non ha fatto niente per vincere, abbiamo fatto tutto noi, è per questo che siamo molto amareggiati. Peccato perché abbiamo anche avuto l’occasione per riaprire la partita, ma oggi abbiamo sbagliato completamente la partita, è una giornata da dimenticare. – ha proseguito il tecnico della Pro – Lo Spezia è superiore alla Pro Vercelli, ma questo non può e non deve essere un alibi, abbiamo sbagliato l’atteggiamento“.
Si sente in pericolo di esonero?
“Su questo la società farà le sue valutazioni. Io sono il primo ad essere dispiaciuto per il risultato, non aggiungo altro. Penso di avere la maturità e l’esperienza per capire certe dinamiche del calcio. E’ anche vero che oggi abbiamo toccato il fondo, regalando la partita agli avversari. Abbiamo sbagliato tutto, anche le cose più semplici ed io mi assumo tutte le responsabilità. Quando siamo in partita dal punto di vista mentale, possiamo mettere in difficoltà chiunque, ma non così. Mi auguro di riuscire a trasformare questa negatività in positività“, ha concluso Grassadonia.
