[ot-caption title=”Granoche segna il secondo gol nel match dell’anno scorso – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/03/Il-gol-di-Granoche.jpg”]
La sentenza positiva arrivata in settimana in merito al caso Money Gate (che ha visto coinvolte Catanzaro e Avellino per una presunta combine risalente al 2013) ha restituito all’ambiente Avelino la serenità giusta per poter preparare al meglio la sfida di Giovedì sera allo Spezia.
Se da una parte troviamo una società sollevata dalla piacevole notizia, dall’altra un Walter Novellino turbato dall’emergenza infortuni.
Hanno infatti alzato bandiera bianca Asencio (che ha riscontrato uno stiramento alla coscia destra), Laverone, Falasco, Ngawa, Gavazzi, Lasik, Morosini, oltre allo squalificato Saugher.
Completato invece il recupero di Migliorini, che tornerà al centro della difesa.
Alla vigilia del match di La Spezia, in casa Avellino ha parlato mister Novellino, il quale scherzando ai microfoni, ha confessato di aver scritto una lettera a Babbo Natale chiedendo meno errori possibili in campo.
4-4-2 o 3-5-2? Qualunque sarà la scelta tattica, Novellino su una cosa è certo: Andremo al Picco per i 3 punti.
A quanto pare, i lupi probabilmente scenderanno in campo con la difesa a 4, anche se lo stesso Novellino ha parlato di possibile difesa a tre.
Davanti a Radu dovrebbe esserci il ritorno della coppia centrale Migliorini–Kresic, con Pecorini e Marchizza terzini.
L’altra possibilità, abbastanza remota, è che giochi Rizzato dal ‘1, ma l’ex Trapani dovrà prima ricevere l’ok da parte dello staff medico.
A centrocampo gli stessi interpreti che Sabato scorso hanno affrontato l’Ascoli: Bidaoui e Molina esterni, con D’Angelo e Di Tacchio al centro.
Data l’assenza di Asencio, senza dubbio ci sarà in attacco il ritorno al tandem d’esperienza Ardemagni–Castaldo.
Come detto, Novellino non ha però escluso una difesa a 3: in quel caso Pecorini scalerebbe a centrocampo, con Marchizza, Kresic e Migliorini dietro.
Gli irpini sono in astinenza di vittorie da due mesi, ma sono la squadra che pareggia di più (6 pari nelle ultime 8). Per questo il match del Picco sarà il banco di prova che dirà definitivamente a Walter Novellino quale sia il vero valore della sua squadra.
