[ot-caption title=”Giulio Maggiore – Foto Ezio Tassone” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/12/Maggiore-1.jpg”]
Lo Spezia conquista un punto importante dalla difficile trasferta di Parma: con lo 0-0 del “Tardini“, gli aquilotti terminano il girone di andata non subendo gol da quattro partite e attendono la ripresa del campionato a quota 30 punti in classifica.
In apertura di gara si fa vedere lo Spezia con una buona iniziativa di Mastinu, ma il suo tiro cross dalla sinistra viene bloccato da Frattali. Gli aquilotti premono maggiormente in questo inizio, lasciando poca iniziativa ai padroni di casa. Al 17′ è Dezi a tentare la conclusione dal limite, alta sulla traversa.
Le due squadre, ben messe in campo, concedono poco e le difese sono le vere protagoniste nei primi venti minuti. Al 25′ si fanno vedere in avanti i padroni di casa su schema da calcio di punizione: Di Gaudio però non intercetta la palla e l’azione sfuma. Al 30′ è Scavaone a tentare la conclusione dalla distanza, deviata dalla difesa ospite in corner. Rispondono gli aquilotti un minuto più tardi sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma la retroguardia crociata libera in rimessa laterale.
Al 36′ Mastinu lancia per Marilungo, il numero 39 mette in mezzo per Granoche, anticipato da Di Cesare. Un minuto più tardi è Maggiore a servire perfettamente Granoche, ma l’uruguaiano tenta il colpo di tacco, finito di poco a lato. Al 44′ Baraye si mette in proprio e prova la conclusione da posizione defilata, ma ma sfera finisce sul fondo.
La ripresa inizia con lo Spezia in avanti: al 50′ ci prova Pessina, ma il suo tiro dalla distanza viene bloccato centralmente da Frattali. Cinque minuti più tardi è Mastinu a tentare la conclusione da fuori, finita a lato. Tre minuti più tardi sono sempre i padroni di casa a farsi vedere in avanti con il tiro di Maggiore, deviato in corner dalla difesa crociata. Al 60′ il Parma risponde con un contropiede fulmineo diretto di Insigne, ma Di Gennaro è bravissimo a respingere la conclusione di Scozzarella.
Al 63′ lo Spezia si porta in avanti: Mastinu prova la battuta a rete, Frattali para con tranquillità. Tre minuti più tardi anche Pessina tenta la conclusione dalla distanza, alta sulla traversa. All’80’ Giorgi serve Pessina: ancora una volta la conclusione del giovane centrocampista non impensierisce Frattali. Tre minuti più tardi è Ammari a provare il siluro dalla distanza, deviato in corner da Sierralta. All’88’ è Granoche a provare l’acrobazia di tacco sul cross di Lopez, ma è attento Frattali a bloccare tutto.
Dopo questa partita,ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP PARMA: FRATTALI. Il portiere tiene in partita la squadra di D’Aversa. L’estremo difensore gialloblù, in particolar modo una volta subita l’inferiorità numerica, si dimostra giocatore esperto ed affidabile. Il numero uno gestisce le folate offensive aquilotte, senza perdere la calma.
FLOP PARMA: LUCARELLI. Il centrale livornese, nonostante la grande esperienza e carisma, commette una gravissima ingenuità. Pur essendo già ammonito, il numero 6 gialloblù non desiste dal colpire con goffo colpo di mano, nel tentativo di beffare arbitro e difesa avversaria. A causa di quest’episodio, i ducali sono costretti a giocare in dieci uomini più di metà gara.
TOP SPEZIA: MAGGIORE. Prestazione di altissimo livello per il giovane aquilotto. Il numero 25 bianco è molto intelligente in entrambe le fasi di gioco, dimostrandosi prezioso proprio come collante tra difesa ed attacco. Nel secondo tempo il centrocampista delizia la platea con una sofisticata giocata in area avversaria con la quale sfiora il gol d’antologia.
TOP SPEZIA: MARILUNGO. L’attaccante abruzzese gioca una partita di grande sacrifico. Il numero 39 bianco svaria si tutto il fronte offensivo, arretra spesso alla ricerca di palloni giocabili e si sacrifica in più di un’occasione in fase di ripiegamento. L’attaccante prova anche a coronare la prestazione con un gol, ma il portiere avversario e qualche difetto di mira gli negano la soddisfazione personale.
