Lo Spezia perde contro l’Avellino: finisce 1-0 al “Partenio-Lombadi” e gli irpini si conquistano così la possibilità di sperare fino alla fine nella salvezza. Lo Spezia invece si ferma ancora su un campo storicamente difficile in attesa dell’ultima gara casalinga contro il Parma.
La gara inizia con lo Spezia in avanti: sono gli aquilotti a rendersi pericolosi nei primi minuti e in particolare al 9′ De Francesco prova il cross dalla destra, ma Pessina non ci arriva e Ngawa libera l’area. Al 19′ rispondono i padroni di casa con il tiro cross di Bidaoui sul quale però non arriva nessun compagno.
Al 23′ ci prova anche Ngawa dalla distanza, la sfera termina sul fondo. Al 35′ Castaldo tenta la conclusione, Manfredini para, poi è Gavazzi a tirare, ma Giani intercetta e consente al portiere aquilotto di fare sua la palla. Un minuto più tardi lo Spezia risponde con il destro da fuori area di De Francesco, di poco alto sulla traversa. Al 40′ ci prova ancora l’Avellino, ma il colpo di testa di Gavazzi termina alto.
Al 48′ Wilmots tenta la conclusione dalla distanza, Manfredini respinge. Al 59′ De Francesco crossa al centro per Pessina: la deviazione aerea del numero 21 bianco viene messa in corner da Radu. Due minuti più tardi, dopo traversone di Bidaoui e la sponda si Ardemagni, Castaldo non ci arriva per poco.
Al 76′ è l’Avellino a passare in vantaggio: Castaldo serve Ardemagni, la sua conclusione viene ribattuta da Giani e favorisce l’intervento del numero 10 campano pronto a battere Manfredini con un preciso destro. Al 79′ viene annullato un gol a Castaldo: la sfera era uscita prima del cross di Molina. Al 91′ è Granoche a tentare il colpo di testa, para sicuro Radu.
Dopo questa patria, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP AVELLINO: CASTALDO. L’esperto attaccante irpino prende per mano la sua squadra in un momento cruciale della stagione: il numero 10 campano è il vero trascinatore in campo, dal punto di vista tecnico e da quello caratteriale. Nella ripresa è proprio il capitano a firmare il gol vittoria, dopo uno scambio ordinato con Ardemagni: esplode il “Partenio” e l’attaccante esulta in maniera tanto vigorosa da meritarsi il cartellino giallo.
FLOP AVELLINO: FALASCO. Il terzino sinistro degli irpini non ha la stessa spinta offensiva dei compagni: cerca di sacrificarsi in fase di contenimento, ma molte delle azioni pericolose dello Spezia, vengono proprio dalla sua fascia di competenza.
TOP SPEZIA: DE FRANCESCO. Il centrocampista bianco è il più positivo tra i suoi: in una gara abbastanza piatta dal punto di vista delle occasioni, il numero 18 aquilotto è l’unico a tentare la conclusione verso la porta avversaria. Nel primo tempo il suo destro termina alto sulla traversa, mentre nella ripresa si trasforma in assist man quando confezione l’ottimo cross per il colpo di testa di Pessina, deviato da Radu.
FLOP SPEZIA: GIANI. Il centrale difensivo appare incerto rispetto agli standard di questo campionato: il numero 5 bianco non è esente da colpe in occasione del gol dell’Avellino e commette altre piccole sbavature durante tutto l’arco della gara.
