21 giorni dopo la sfida al Brescia dello Zaccheria, tra turno di riposo e pausa nazionali, il Foggia è pronto a tornare in campo domenica pomeriggio all’Alberto Picco.
Attenzione a non farsi ingannare dalla classifica.
I satanelli, a quota 7 punti, occupano la terz’ultima casella della graduatoria, a causa degli 8 punti di penalizzazione sanzionatigli in estate.
I punti effettivi sarebbero pertanto 15, soltanto 1 in meno dello Spezia.
Si tratta dunque di una sfida alla pari, considerando anche l’abbondante qualità che dispone la rosa di mister Grassadonia, che conta senza dubbio importanti individualità.
Su tutte, Kragl, vertice basso del centrocampo rossonero, la vera anima della squadra, di cui peraltro è anche capocannoniere con 3 gol.
Oltre a lui, occorre anche avere un’occhio di riguardo all’esperta coppia d’attacco Galano–Mazzeo, finora non troppo proficua, ma capace di punire da un momento all’altro..
Guardando ai risultati, il Foggia viene da un mese e mezzo di stallo in classifica.
Prima del doppio turno di sosta, i satanelli avevano collezionato un filotto di 3 pareggi consecutivi, rispettivamente contro Brescia, Cittadella e Lecce.
Prima ancora, la pesante sconfitta di Cosenza.
La vittoria dunque manca dalla sfida casalinga contro l’Ascoli, risalente ai primi d’Ottobre.
Per questo, la sfida di domenica sarà di fondamentale importanza per i pugliesi, che, trovandosi in una posizione di classifica scomoda, ancora si devono lasciare alle spalle la pesante sanzione assegnatagli.
Nonostante ciò, la media punti della squadra non dovrebbe far più di tanto preoccupare in chiave salvezza, considerando anche il fatto che l’organico esplicitamente è stato costruito per il raggiungimento dei play-off (penalizzazione esclusa).
