E’ un Pasquale Marino estremamente sereno quello che si è presentato in sala stampa ieri pomeriggio per presentare la gara del Picco di oggi pomeriggio, alle ore 18 con la Cremonese.
Il tecnico dei bianchi ha analizzato insidie e segnali positivi di una gara che, come del resto tutte quelle dell’ultimo periodo, si appresta ad essere molto combattuta ed imprevedibile.
De resto basti dare un’occhiata al recente match di Brescia per farsi un’idea di quanto gli aquilotti siano cresciuti, ma anche sui particolari ancora da migliorare, arbitri a parte.
Rispetto a Brescia, Marino recupera Da Cruz e Ricci ed ha un Galabinov che scalpita per tornare titolare, mentre in difesa va in atto la staffetta tra Giani e Ligi che non gioca una partita da titolare dalla metà di ottobre dello scorso anno.
Vero anche che il difensore, da buon professionista, si è preparato al meglio, proprio nell’eventualità di cambiare maglia a gennaio, visti i rapporti non certo idilliaci che si erano ormai instaurati con la società emiliana.
Detto questo Marino ha abbondanza nel mezzo e davanti, anche se Maggiore è ancora aut così come i due centrali Capradossi ed Erlic.
Vista la gara anche “fisica” che si prospetta al Picco, potrebbe esserci la conferma di De Col come terzino a destra, con Terzi, Ligi e Augello a completare il reparto.
A centrocampo, Ricci tornerà ad occupare il ruolo davanti alla difesa, con Bartolomei e Mora mezzali, visto il loro buono momento di forma.
E’ l’attacco il reparto con il punto interrogativo a fianco, visto il numero di possibili titolari a disposizione di Marino.
Facile però pensare che due dei tre ruoli saranno per Bidaoui e Okereke, con il terzo con tutta probabilità da scegliersi tra Galabinov e Da Cruz.
In ogni caso, sia che giochi il bulgaro, sia che lo faccia l’olandese, si andrebbero a posizionare al centro dell’attacco.
A dirigere il match sarà Federico Dionisi de L’Aquila, già visto quest’anno nella sfortunata trasferta di Salerno, dove sventolò il cartellino rosso a Bartolomei a fine primo tempo.
Questo il nostro possibile undici, come sempre con il 4-3-3: