Alla vigilia della trasferta di Carpi, ha risposto ai microfoni della sala stampa dell’Intels Training Center “Bruno Ferdeghini” il tecnico aquilotto Pasquale Marino.
Il commento sulla sconfitta contro il Verona:
“Abbiamo analizzato tutto, le cose positive e quelle negative. poi ci siamo subiti messi alle spalle il risultato, nonostante la prestazione fosse da pareggio. Per come giochiamo noi non esiste una fase difensiva e una fase offensiva, siamo un blocco. Non possiamo pensare che tutte le partite si possono vincere giocando tutti bene, alcuni giocheranno bene, altri meno. La partita l’abbiamo persa ma immeritatamente, contro comunque un’avversaria forte. L’analisi del match è fatta non tanto per trovare dei colpevoli, quanto per cercare di migliorare sempre e di ripartire col piede giusto“.
Situazione infortunati?
“De col, Da Cruz e Capradossi non saranno convocati, perché non stanno ancora bene. Crivello ha preso una botta ieri in allenamento ma partirà per Carpi. Per il resto tutti disponibili“.
Al Cabassi uno Spezia meno bello e più efficace?
“Il Carpi è una squadra che difende bene, che sa ripartire, dovremmo essere noi bravi a sfruttare le nostre occasioni. Non importa tanto essere belli, ma principalmente centrare il risultato. Se non fai la prestazione però non sei nemmeno pericoloso. In sostanza non dovremmo essere belli, ma concreti“.
Porte aperte al turnover?
“La mia idea era cambiare uno per reparto, ma in difesa questo mi riesce difficile. Giochiamo 3 partite in 8 giorni, quindi qualcosa dovremmo alternare certamente. Ci saranno cambiamenti soprattutto a centrocampo e in attacco“.
Che Carpi si aspetta?
“Le qualità del Carpi le conosciamo, hanno fatto acquisti importanti a gennaio, la classifica non deve ingannarci, sarà una partita complicata in cui dovremmo farci trovare assolutamente pronti. Ribattere colpo su colpo, perché di certo metteranno la gara sul piano fisico. Dovranno emergere le nostre qualità“.
Come sta Mastinu?
“Siamo in tanti in avanti, ma lui comunque sta bene perché si sta allenando con continuità col gruppo. Al momento però ha altri giocatori davanti. Quando si è in tanti davanti, ci rimette chi è rimasto a lungo infortunato“.
Pro o contro al VAR?
“Io sono pro, consente di verificare e eventualmente di limitare i danni. E’ assolutamente un valore positivo per il calcio, se venisse introdotta anche in Serie B sarebbe una bella innovazione“.
