Poche ore al derby ligure-toscano, uno dei pochi rimasti allo Spezia in questi anni.
Spezia e Livorno si incontrano alle 21 al “Picco” con diverse ambizioni di classifica, ma un ultimo periodo vissuto non distante quanto a punti fatti e periodo di forma.
Anzi, se si considerano solo i risultati spiccioli, si può affermare tranquillamente che stanno meglio i toscani.
Ma c’è dall’altra parte una gran voglia di rivalsa, oltre alla solita tradizione favorevole contro i labronici.
Ma la tradizione conterà poco, anche quella favorevole di mister Marino nei confronti di un Breda che ha il grande merito di aver risollevato le sorti degli amaranto portandoli a pochi passi dalla salvezza diretta.
Il turno infrasettimanale mette dubbi su quelle che saranno le scelte dei due mister, impegnati a presentarsi al meglio anche nel prossimo impegno del fine settimana.
Difficile quindi prevedere chi e quanti saranno gli elementi che verranno cambiati rispetto alle formazioni delle precedenti gare.
Sicuramente Pasquale Marino avrà poco da scegliere in difesa, dove perde anche Ligi, recuperando solo a mezzo servizio De Col.
Difesa obbligata quindi con Vignali, Terzi, Crivello e Augello, mentre nel mezzo qualche variazione ci potrà essere, con il probabile rientro di Bartolomei e la non sicura conferma di Ricci e Mora, in preallarme sia Maggiore che De Francesco, e poi c’è anche Crimi.
In attacco è probabile che Marino riproponga l’attacco della gara di andata, con Gyasi, Okereke e Bidaoui, ma c’è Da Cruz che scalpita per trovare minuti.
Dal canto sia Breda dovrebbe adottare un 3-4-1-2 con ancora Zima in porta ed i tre centrali Gonnelli, Di Gennaro, Bogdan.
Più dubbi nel mezzo, anche se sono favoriti Valiani, Agazzi, Luci e Fazzi, con il rientro certo di Diamanti dietro le due punte che potrebbero essere Giannetti e Raicevic.
Ore 21, con la direzione di Piccinini di Forli e circa 500 tifosi al seguito del Livorno, ecco la grafica delle formazioni: