Non c’è fine alla sfortuna per Beppe Mastinu, vittima oggi di un infortunio al ginocchio poco prima della fine del match con il Pescara.
Dopo tanta attesa infatti il ragazzo era rientrato in campo per disputare gli ultimi minuti di una gara già segnata dagli episodi.
Tanti mesi di sofferenza per lui, dopo la ricaduta della pubalgia che lo aveva costretto a rimanere fuori ancora per tanto tempo dopo il periodo del ritiro in cui sembrava potersi riprendere.
Da un paio di mesi poi si era messo a disposizione del mister crescendo in allenamento come intensità e forma fisica, tanto che oggi Marino lo ha fatto scendere in campo nel finale.
Dopo pochi minuti dall’ingresso uno scatto sulla fascia a saltare il difensore, con la gamba sinistra che però atterra male per saltare l’avversario ed il dolore che lo fa preoccupare, ma il ragazzo continua a giocare incredulo di essere già sul punto di dover di nuovo lasciare il campo.
Ma purtroppo il ginocchio doveva già avere un problema perché un paio di minuti dopo Beppe si è accasciato a terra tenendosi la parte esterna dell’articolazione che gli ha improvvisamente ceduto.
I compagni e gli avversari si sono subito resi conto della gravità dell’infortunio, lo si capiva dalle mani nei capelli e dall’incredulità dei protagonisti.
Beppe è stato portato fuori in barella e dovrà sottoporsi agli esami strumentali per capire la gravità del problema, ma le sensazioni non sono buone.
Potrebbe essere una grave distorsione, ma il timore è che possa esserci l’interessamento dei legamenti crociati, sarebbe proprio una vera disdetta per lui, già fermo praticamente da un anno.
Come redazione non possiamo che fargli gli auguri e sperare di rivederlo presto sul terreno di gioco, a regalarci qualche altra magia.
In bocca al lupo Beppe!