Alla vigilia dell’ultima sfida del girone d’andata con la Salernitana, il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano ha presentato il match con un a breve intervista pubblicata dal sito ufficiale della società.
“La sfida con la Virtus Entella ci ha lasciato la consapevolezza di essere squadra, di aver cambiato l’atteggiamento rispetto all’inizio della stagione ed è questo che ci sta consentendo di portare a casa punti importanti. Dobbiamo però evitare di restare sempre in inferiorità numerica, perché se da un lato nelle difficoltà emerge lo spirito di sacrificio di questo gruppo, dall’altro ci precludiamo la possibilità di accelerare nel finale di gara per tentare la vittoria“ ha commentato il tecnico aquilotto.
Domani ci attende il match con una Salernitana reduce da una squillante vittoria casalinga:
“La Salernitana ha passato un periodo difficile, ma ha saputo riprendersi nel miglior modo possibile, dimostrando di essere una squadra vera e nelle ultime uscite ha trovato la via del gol con facilità. Alla guida dei campani c’è un tecnico importante che ha saputo trasmettere la propria esperienza al collettivo e dovremo assolutamente mettere in campo il giusto atteggiamento, altrimenti sapranno metterci in difficoltà“.
Per la gara di domani avrai qualche scelta in più:
“Rispetto all’ultimo turno non ci sarà Erlic in seguito alla squalifica, però rientreranno Maggiore, Ragusa e Marchizza, senza contare altri ragazzi che sono cresciuti di condizione, ma indipendentemente da chi scenderà in campo, sarà fondamentale spingere forte fin da subito. Questa è l’ultima gara prima della sosta e chiudere con i tre punti il 2019 davanti al nostro pubblico sarebbe determinante. Ultimamente in casa ci siamo dimostrati una squadra tosta e domani dovremo continuare così“.
Pochi gol segnati nelle ultime gare?
“Siamo una squadra giovane che può avere alti e bassi in tutti i reparti ed in qualsiasi momento, ma anche nell’ultima gara abbiamo avuto almeno tre palle per poter segnare, forse stiamo creando un po’ meno rispetto a qualche partita fa, ma le occasioni non mancano e mi auguro che domani si torni a gonfiare la rete avversaria”.
Maggior concretezza anche dalle palle inattive?
“In qualche caso siamo riusciti a sfruttarle, chiaro che se capitano numerose come accaduto a Chiavari, le palle inattive iniziano ad essere determinanti e serve maggior voglia e cattiveria per mandarle in fondo alla rete, oltre a maggior precisione da parte di chi mette al centro il cross“, ha concluso Italiano.
