Intervista da Sky per raccontare le sue storie di vincente nello sport, Gabriele Volpi ha spronato la squadra alla vigilia dell’esordio con il Sassuolo, confermando di voler fortemente uno Spezia che resti tra le grandi.
“Dovremo fare l’impossibile per salvarci, per questo stiamo costruendo una squadra all’altezza” ha dichiarato Volpi, a bordo del Boadicea, il mega yacht di sua proprietà, con a fianco il responsabile della Social Sport Maurizio Felugo, anche numero uno della Pro Recco.
Il Patron degli aquilotti scherza su Messi “l’ho avuto ospite sulla barca per una settimana, è un personaggio molto simpatico, ma penso che costi troppo per i nostri bilanci“, ride, mentre mostra la maglia del fenomeno argentino con tanto di dedica personalizzata.
Dall’argentina alla Spagna, nazionalità dell’attaccante del Napoli Fernando Llorente, in cerca di squadra ma dal passato molto importante, dalla Juve al Siviglia, dal Tottenham al Napoli, tanti gol in giro per l’Europa, nazionale compresa.
La titubanza di Santander del Bologna e le difficoltà di reperire un centravanti di peso e di gol sul mercato, hanno spostato il mirino della società di Via Melara sul centravanti spagnolo che ha diverse pretendenti, ma forse nessuna che gli dia la possibilità di giocare titolare.
Ecco quindi che Volpi entra in scena con un’offerta di quelle importanti, un biennale al giocatore da 2,5 milioni a stagione, bonus esclusi, mica male per finire la carriera.
Sulle prime il giocatore pareva non essere interessato, ma di ora in ora le possibilità paiono crescere, da Napoli arrivano segnali positivi, tanto che alcuni operatori di mercato danno la trattativa vicina a potersi chiudere.
La tifoseria osserva l’evolversi della trattativa con logico interesse, sicuri di essere arrivati al massimo livello, in un campionato dove i campioni sono tanti e dove anche le squadre della parte bassa della classifica possiedono individualità di alto calibro.
Già sentire che la società provi a convincere un giocatore di quel livello, da l’idea della volontà di Volpi e di tutti quelli che lavorano per costruire una squadra competitiva, di mantenere la categoria.
Sarebbe facile dire, comunque vada sarà un successo, ma perché non far diventare tutto questo una piacevole abitudine?
Sarebbe un traguardo straordinario…
