Non è stata una settimana facile per Parma e Spezia, ovvero per i tecnici Liverani e Italiano, impegnati a districarsi tra infortunati, positivi al Covid e difficoltà varie.
In Emilia a prevalere sono gli assenti per Covid, in riva al Golfo invece c’è un po’ di tutto, compresa nei giorni scorsi la debole positività di Matteo Ricci che ha messo in apprensione tutto il gruppo, costretto all’isolamento fiduciario.
Per fortuna tutto di è risolto per il meglio e dopo Marchizza, per fortuna già sulla via del recupero, e Maggiore, non ci sono altri positivi nella squadra, mentre in sede si fanno invece i conti con tre positivi tra i dirigenti e due tra i collaboratori.
La rosa a disposizione del tecnico spezzino è per fortuna ampia, perché se ne fermano altri due per problemi muscolari, Acampora e Ismajli che si aggiungono quindi a Maggiore, Marchizza, Mattiello, Ramos, Mastinu, Capradossi, Zoet e Galabinov.
I primi tre potrebbero esserci con la Juve, ma oggi Italiano dovrà contare sui 24 portati in ritiro pre gara.
Impossibile confermare la squadra anti Fiorentina per l’assenza di Acampora, potrebbe esserci qualche altra variazione, nell’imprevedibilità delle scelte che hanno portato all’utilizzo di 26 giocatori nelle prime 4 gare.
Non ci stupiremmo quindi di vedere in campo qualche volto nuovo e non preventivato, del resto anche ieri nel pre gara L’allenatore aquilotto è stato chiaro, c’è posto e competizione fra tutti.
Possibile però che almeno la difesa non cambi rispetto a domenica scorsa, con Provedel tra i pali, Sala, Terzi, Chabot e Bastoni.
Nel mezzo Ricci sarà regolarmente in cabina di regia, in attesa che Sena prenda confidenza con il nostro calcio, affiancato probabilmente da Deiola a destra e Pobega o Bartolomei a sinistra, o viceversa.
Davanti se ci sarà Farias dall’inizio, potrebbe essere Gyasi a riposare, oppure Verde, con il ghanese a destra. Al centro dell’attacco favorito Nzola su Piccoli, visto l’esordio eccellente del francese con la Fiorentina.
Quindi il probabile undici iniziale (4-3-3): Provedel; Sala, Terzi, Chabot, Bastoni; Deiola, Ricci, Pobega; Verde, Piccoli, Farias.
Come detto anche Liverani ha una sfilza di assenti, ma in settimana ha recuperato il centravanti Cornelius, anche se alla vigilia perde Laurini che lascia così scoperta la fascia destra difensiva.
Ecco quindi che davanti a Sepe, potrebbe essere Iacoponi, ultimamente impiegato come centrale di difesa, a spostarsi sulla destra, con il giovane Balogh centrale con Gagliolo e Pezzella a sinistra.
A centrocampo il tecnico degli emiliani ha qualche scelta in più, con Brugman che pare essere favorito per il ruolo di play, affiancato da Hernani e Kurtic.
A supporto dell’attacco ecco Kucka, favorito su Cyprien, mentre ad affiancare Gervinho in attacco è pronto Cornelius, favorito su Karamoh.
Per cui ecco il probabile undici iniziale (4-3-1-2): Sepe; Iacoponi, Balogh, Gagliolo, Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka; Gervinho, Cornelius.
Arbitra Marini di Roma, di fronte a mille spettatori, forse gli ultimi ammessi viste le limitazioni in arrivo con il nuovo dcpm…