Nove scudetti consecutivi, tredici Coppe Italia, otto Supercoppe Italiane oltre ad alcuni trofei Internazionali (due Coppe dei Campioni, una Coppa delle Coppe, tre Coppe Uefa, due Supercoppe Europee): è il bilancio della Juventus prossimo avversario degli aquilotti.
I bianconeri hanno partecipato stabilmente al campionato di Serie A tranne che per la stagione 2006-2007 (retrocessa per Calciopoli).
Proprio in quella stagione i bianchi hanno pareggiato con la Juve il 27 gennaio 2007, uno a uno al Picco con gol di Confalone e il pareggio al 93′ di Pavel Nedved, vincendo poi all’Olimpico di Torino per tre a due con la famosa rete di Padoin nel finale che regalò il play-out con il Verona.
Questi due risultati hanno mantenuto l’imbattibilità delle maglie bianche sui bianconeri piemontesi.
Per la Juventus l’anno che è iniziato è considerato di ricostruzione a partire dall’allenatore Andrea Pirlo.
Dopo i cinque anni della gestione Allegri e quella passata con Maurizio Sarri, stavolta a guidare la Vecchia Signora c’è l’ex centrocampista, alla prima esperienza su una panchina.
L’annata non è iniziata nel migliore dei modi, con qualche inciampo di troppo specie nelle due precedenti sfide in Campionato, terminate entrambe con un pareggio, prima a Crotone e poi in casa con il Verona, ai quali ha fatto seguito la sconfitta con il Barcellona di mercoledì scorso.
Sono principalmente tre i moduli che predilige l’attuale tecnico dei bianconeri, il 3-4-3, il 3-4-1-2 e il 4-4-2.
Contro lo Spezia Pirlo dovrebbe ritrovare Chiellini che potrebbe fare uno spezzone di partita, ma il recupero più importante è quello di Cristiano Ronaldo che è risultato negativo al tampone di ieri ed è quindi fuori dal Covid.
Difficilmente Pirlo lo lascerà fuori a Cesena, per cui resta da capire chi sarà il partner d’attacco, se Morata o Dybala.
Al momento difficile ipotizzare la formazione che scenderà in campo contro gli aquilotti, anche se è probabile che Pirlo torni al 3-4-1-2 come domenica con il Verona.
In panchina oltre a Dybala potrebbe finirci anche Chiesa, con Cuadrado e Kuluseski sugli esterni di centrocampo.
In porta potrebbe esserci spazio per Buffon, in difesa Demiral, Bonucci e Danilo, nella linea dei quattro di centrocampo potrebbero agire Cuadrado, Arthur, McKennie e Kuluseski, mentre a supportare Morata e Ronaldo, spazio probabilmente a Ramsey.