Non è uno spareggio, ma è quasi un ultimo appello per il Parma, la gara di oggi del Picco.
Lo Spezia ha due risultati che possono soddisfare per tenere lontani gli emiliani, in ritardo di ben 10 punti dalla squadra di Vincenzo Italiano.
Una vittoria dei bianchi scaverebbe un solco di grande sicurezza, ma le gare sono ancora tantissime, così come le possibilità di ottenere una scia di risultati positivi, per cui a prescindere dall’esito del match, i giochi saranno ancora ampiamente aperti.
Piuttosto da parte spezzina c’è da rialzarsi subito, dopo la sonante sconfitta di Firenze, roboante più nelle cifre che nella sostanza, ma pur sempre rotonda.
La cosa positiva è che la rosa a disposizione del tecnico è ormai praticamente al completo, a parte qualche acciacco e ciò da ampia possibilità di scelta, specie in una settimana come questa caratterizzata da tre gare di cui due molto importanti al Picco.
L’abbondanza fa si che oltre a Pobega, fermato da una botta nell’ultimo allenamento, Marchizza, ancora a riposo precauzionale, Mattiello e i due portieri Krapikas e Rafael reduci da problemi muscolari, anche Ramos e Capradossi siano finiti fuori dai convocati.
Entra invece per l’occasione il portiere della Primavera Pucci che farà il terzo.
Questi i 25 convocati: Portieri: Zoet, Provedel e Pucci. Difensori: Terzi, Bastoni, Ferrer, Chabot, Ismajli, Dell’Orco, Vignali. Centrocampisti: Acampora, Ricci, Agoume, Estevez, Maggiore, Leo Sena. Attaccanti: Galabinov, Gyasi, Farias, Nzola, Saponara, Verde, Agudelo, Piccoli.
I dubbi di formazione passano dal possibile utilizzo di capitan Terzi dall’inizio, anche se restano favoriti Erlic e Ismajli, mentre a centrocampo potrebbe essere Leo Sena a partire dall’inizio al posto di Estevez, ma sono più sensazioni che certezze.
In attacco Agudelo potrebbe partire a destra con Gyasi o Saponara a sinistra e Nzola dall’inizio, ma è possibile anche la conferma degli esterni di Firenze, con Nzola a prendere il posto del colombiano.
Ecco il probabile undici iniziale (4-3-3): Provedel; Vignali, Erlic, Ismajli, Bastoni; Leo Sena, Ricci, Maggiore; Gyasi, Nzola, Saponara.
In casa Parma, D’Aversa dovrebbe cambiare poco rispetto alla gara con l’Udinese, a parte i due obbligati dalle squalifiche di Bani e Brugman e il rientro di Kurtic dopo il castigo e la multa, anche perché Gervinho resta a casa assieme al giovane Zirkzee, per problemi muscolari.
Davanti confermato il trio di una settimana fa, visto il buon momento di Karamoh e l’ottima gara di Mihaila.
In mezzo ai due giocherà Cornelius, in gol domenica scorsa, mentre davanti alla difesa il favorito è Hernani, con Kucka e Kurtic mezzali.
Dietro torna Osorio, che prende il posto di Bani, al fianco di Gagliolo, con Conti e Pezzella sugli esterni davanti a Sepe.
Questo il probabile 11 (4-3-3): Sepe; Conti, Osorio, Gagliolo, Pezzella; Kucka, Hernani, Kurtic; Karamoh, Cornelius, Mihaila.
L’appuntamento è per le ore 15, con direzione di gara dell’esperto Orsato di Schio, diretta su Sky.