Lo Spezia perde lo scontro salvezza contro il Genoa: la gara di “Marassi” finisce 2-0 grazie alle reti di Scamacca al 62′ e di Shomurodov all’89’. Gli uomini di Italiano restano così a 33 punti in classifica, mentre i ragazzi di Ballardini raggiungono i 36, quota che potrebbe bastare per la permanenza in serie A.
Nello Spezia è Leo Sena il migliore tra i suoi, mentre Nzola incappa in un pomeriggio opaco. Il centrocampista brasiliano è autore di una prestazione di quantità e qualità, caratteristiche mancate nella gara dell’attaccante aquilotto.
Nel Genoa Zappacosta è stato autore di una partita importante e una vera spina nel fianco per Vignali. Prestazione di livello anche per Biraschi, bravo e attento nella marcatura di Nzola durante tutto l’arco del match
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP GENOA: ZAPPACOSTA. L’esterno rossoblù gioca una delle sue migliori prestazioni stagionali, mostrando un’invidiabile forma fisica, abbinata a pregevoli qualità tecniche. Nel primo tempo, dopo un controllo errato, l’ex Atalanta si riprende alla grande e confeziona l’assist per il gol, poi annullato a Pandev, dopo una dirompente discesa sulla fascia. Nella ripresa invece, da un’altra sua buona iniziativa personale, nasce il gol decisivo nella rottura dell’equilibrio del match.
TOP GENOA: BIRASCHI. Il difensore viene schierato a sorpresa da Ballardini al centro della difesa al posto dello squalificato Radovanovic con l’obiettivo di sfruttarne la fisicità contro l’aitante Nzola. Il numero 14 rossoblù ripaga pienamente la fiducia dell’allenatore, con una gara attenta e precisa, al termine della quale effettivamente l’attaccante franco-angolano tocca pochissimi palloni, senza incidere.
TOP SPEZIA: LEO SENA. Il centrocampista bianco è la nota più lieta per lo Spezia nel pomeriggio del “Ferraris”. Il numero 88 aquilotto cerca costantemente di impostare la manovra offensiva dello Spezia e, di fatto, tocca una grande quantità di palloni. Come fatto vedere durante tutto l’arco della stagione, l’ex Atletico Mineiro, si conferma tra i migliori nel creare superiorità numerica: nell’uno contro uno è quasi impossibile sradicare la palla dal suo piede raffinato.
FLOP SPEZIA: NZOLA. L’attaccante aquilotto, dopo l’infortunio patito a gennaio, non è ancora riuscito a tornare sui sugli ottimi livelli del girone di andata, quando ha dimostrato di essere uno dei profili più interessanti della categoria. Il numero 18 anche se spesso isolato nella morsa dei tre difensori centrali avversari, mostra poca brillantezza fisica, non riesce quasi mai a dettare il passaggio in profondità e effettua una sola conclusione a rete con un debole colpo di testa.