Alla fine arriva un punto, pesante, cercato, ottenuto contro una squadra che seppur venisse da qualche sconfitta di troppo, era stata comunque in grado di mettere in difficoltà l’Inter domenica scorsa a San Siro.
Una gara non facile quindi, che si va a complicare con il vantaggio di Salcedo a inizio ripresa, ma che caparbiamente viene ripresa da Saponara su assist di Agudelo, entrati nel secondo tempo per dare qualità al finale di gara.
Primo tempo non facile per gli aquilotti, specie all’inizio, con il Verona che trova il modo di impegnare Provedel con Salcedo, lo stesso Salcedo che colpisce un palo a fine primo tempo.
Di contro i ragazzi di Italiano provano a impensierire Silvestri con una conclusione da fuori di Verde e con lo stesso esterno che mette un pallone per Nzola che l’attaccante accompagna in rete con il braccio.
Il giallo preso costerà a Nzola la squalifica nel prossimo match con il Napoli al Picco.
Nella ripresa arriva subito il gol dello svantaggio, poteva essere una mazzata, ma rispetto ad altre volte, la squadra non si sfalda e prova a ripartire usando anche la testa e senza buttarsi a capofitto in avanti.
I bianchi rischiano qualcosa con una punizione di Dimarco, deviata in angolo con l’aiuto della traversa da Provedel, ma, specie dopo i cambi, è la squadra di Italiano a rendersi più pericolosa.
Nel finale il forcing aquilotto diventa difficile da gestire per il Verona, tanto che la giocata Agudelo – Saponara è bella e porta il gol, ma è letta male dalla difesa veronese.
Raggiunto il pari, gli ultimi minuti sono stati gestiti bene e i padroni di casa non sono riusciti più ad arrivare in area spezzina.
Resta l’abbraccio di tutto il gruppo al gol di Saponara e la soddisfazione finale, per un punto che alla fine potrebbe anche fare la differenza.
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