Finisce 1-4 la sfida del “Picco” tra Spezia e Napoli. Nel primo tempo i partenopei passano in vantaggio al 15’ con il gol di Zielinski. Otto minuti più tardi arriva il raddoppio di Osimhen, pronto a trovare la personale doppietta al 44’. Nella ripresa partono meglio i padroni di casa: al 64’ è neo entrato Piccoli ad accorciare le distanze. All’80’ Lozano chiude i conti e firma il poker del Napoli.
Tra gli uomini di Italiano è Maggiore ad essere autore di una prestazione sufficiente in un pomeriggio davvero “nero” per tutta la squadra. Gara davvero complicata per Chabot e tutta la difesa ligure, in seria difficoltà contro il rapido attaccante nigeriano.
Nel Napoli prestazione brillante per Osimhen, autore di una doppietta e vera spina nel fianco per la difesa aquilotta. Anche Insigne è autore di una gara di tutto rispetto, sempre attento e preciso e vero leader di questa squadra.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: MAGGIORE. Il centrocampista spezzino è l’unico a provare ad impensierire la difesa napoletana cercando sempre la pressione sulla trequarti avversaria. Soprattutto nel primo tempo, il numero 25 bianco riesce in un paio di occasioni a sradicare la sfera dai piedi dei difensori avversari, ma al momento dell’imbeccata verso la punta è però impreciso.
FLOP SPEZIA: CHABOT. Il difensore tedesco, insieme al compagno di reparto Ismajili, vive una giornata non brillante al cospetto di uno dei giocatori più veloci del campionato. In particolar modo in occasione del secondo gol, il numero 22 bianco non è lesto nel capire il punto di partenza di Osimhen, concedendo così la ripartenza in campo aperto senza la possibilità di mettere in fuorigioco l’attaccante. Altro grave errore dell’ex Sampdoria e di tutta la retroguardia aquilotta, il mancato blocco sul numero 9 partenopeo in occasione del 3-0.
TOP NAPOLI: OSIMHEN. Il giocatore nigeriano conferma l’ottimo stato di forma confezionando una doppietta e un assist. L’attaccante ex Lille, grazie alla propria progressione, sfrutta al meglio gli ampi spazi lasciati dalla difesa spezzina, sempre alta sulla propria metà campo. Il numero 9 azzurro con questo moto perpetuo, sembra effettivamente l’arma in più grazie alla quale Gattuso può uscire vincitore dalla contesa per la Champions.
TOP NAPOLI: INSIGNE. Il capitano azzurro gioca una partita di grande intelligenza e sacrificio dal punto di vista tattico: meno spettacolare rispetto al solito, bada alla sostanza, interpretando al meglio le disposizioni di Gattuso, soprattutto in fase di non possesso. Il numero 21 partenopeo, oltre alla buona prestazione in fase difensiva, non rinuncia alle giocate di qualità, deliziando i pochi presenti al “Picco” con un paio di slalom palla al piede grazie ai quali conferma la propria levatura anche in chiave Nazionale.
