Finisce 3-0 la partita di “San Siro” tra Inter e Spezia: Lautaro, Çalhanoğlu e Correa calano il tris e lasciano a bocca asciutta gli uomini di Gotti.
Nel primo tempo sono i padroni di casa a dominare il gioco: dopo diverse occasioni per i nerazzurri, al 35′ è Lautaro Martinez a sbloccare il risultato, battendo Dragowski di sinistro. Qualche minuto più tardi ci prova anche Dumfries, ma il numero 69 bianco respinge in tuffo. Nel finale di frazione il colpo di testa di Lukaku viene fermato dalla traversa e poco dopo anche Martinez fallisce il gol del raddoppio, calciando alto sulla traversa.
Ad inizio ripresa arriva il raddoppio dell’Inter grazie al destro dal limite di Çalhanoğlu, bravo a sfruttare lo sfortunato tocco di Kiwior. Lo Spezia prova a riaprire la gara, ma il tiro Strelec non riesce ad impensierire Handanovic. All’82’ é il nuovo entrato Dzeko a servire Correa: il numero 11 nerazzurro segna di destro il 3-0 per i padroni di casa.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP INTER: MARTINEZ. L’attaccante nerazzurro, oltre ad un gol di pregevole fattura con il quel apre le marcature della squadra di casa, si dimostra particolarmente volitivo lottando su ogni pallone soprattutto in fase di ripiegamento. Come visto nella rete dell’1-0, l’argentino dimostra grande feeling con il compagno di reparto Lukaku, con diverse giocate di prima intenzione in grado di velocizzare il gioco.
TOP INTER: BARELLA. Il centrocampista sardo si conferma perno fondamentale nella mediana di Inzaghi: sempre prezioso nel recupero palla, è tra i più in forma anche dal punto di vista fisico con strappi ed inserimenti fino al 90′. L’ex Cagliari è bravo anche in fase di impostazione come dimostra in occasione del primo gol, con il preciso lancio per la sponda aerea di Lukaku. Il nazionale è talmente insostituibile per la squadra da far imbizzarrire Inzaghi per un’errata compilazione della tabella dei cambi in cui è apparso per sbaglio il numero 23.
TOP SPEZIA: DRAGOWSKI. Il portiere bianco si conferma molto importante per la sua squadra, tenendo in bilico il risultato per quasi tutto il primo tempo con almeno quattro interventi decisivi. Il più importante quello sul tentativo di Dumfries, quando, in uscita, allarga con tempismo perfetto gambe e braccia diminuendo vistosamente la porzione di porta disponibile. Dopo la buona prestazione nella prima gara di campionato, l’estremo difensore resta una delle certezze di questo inizio di stagione.
FLOP SPEZIA: SALA. Il centrocampista soffre il duello con Çalhanoğlu in mezzo al campo e, più in generale, non riesce quasi mai a trovare il giusto ritmo sia in fase di pressione alta sia in ripiegamento. Il numero 7 bianco prova qualche inserimento senza palla, ma è poco lucido e non riesce ad impensierire la difesa nerazzurra. Come i compagni di reparto, è spesso impreciso in fase di impostazione e subisce la forte pressione degli avversari.
