Le Interviste – Gotti: “Partita dai due volti, ma l’atteggiamento della squadra mi è piaciuto”

Mi è piaciuto molto l'atteggiamento della squadra dopo il gol dell'1-0. La ripresa inizia con la stessa voglia, ma dopo il gol del pareggio, avvenuto in maniera fortuita, diversi giocatori sono andati fuori giri. Abbiamo pagato sicuramente il grande calo a livello fisico nel finale di gara.

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Finisce in pareggio la gara del “Picco” tra Spezia e Sassuolo: un 2-2 che fa portare a casa u punto ad entrambe le formazioni. Il tecnico dello Spezia Luca Gotti ha analizzato così nel post partita la prestazione della sua squadra.

La reazione della squadra c’è stata, ma l’efficacia offensiva non è stata delle migliori.
“È stata una partita dai due volti: il primo tempo è stato molto aperto abbiamo creato difficoltà agli avversari, ma abbiamo anche subito anche un po’. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento della squadra dopo il gol dell’1-0. La ripresa inizia con la stessa voglia, ma dopo il gol del pareggio, avvenuto in maniera fortuita, diversi giocatori sono andati fuori giri”.

Come commenta l’episodio tra Dragowski e Caldara che ha portato al gol del 2-2?
“L’episodio non l’ho rivisto: io da allenatore mi arrabbio per la partenza dell’azione e non sto a sindacare il fatto in sé. Poi Dragowski si è reso protagonista di vari interventi che hanno salvato il risultato”.

I cambi questa sera non hanno dato qualcosa in più nel corso della partita.
“Mi è sembrato che diversi giocatori fossero calati dal punto di vista fisico e con cinque sostituzioni si possono fare diverse scelte. Io devo ringraziare Ekdal e Verde per essersi messi a disposizione nonostante i diversi problemi fisici. Abbiamo pagato sicuramente il grande calo a livello fisico nel finale di gara”.

Come mai ha invertito del due mezzali, spostando Bastoni a destra e Agudelo a sinistra? E la scelta di Hristov al posto di Caldara?
Avevo valutato molto bene Hristov in allenamento e, visto che siamo nella settimana delle tre partite, ho fatto la mia scelta guardando in prospettiva. Per quanto riguarda Bastoni e Agudelo tutti e due sono mancini ed entrambi possono giocare da tutte e due le parti. La scelta era quella di fare andare fuori Gyasi altissimo sul loro terzino sinistro e a quel punto volevo mandare fuori Agudelo sul loro terzino destro in modo che Reca potesse essere più vicino a Berardi in una partita come questa”.

Mancano tre giorni alla sfida contro la Juve: che partita sarà per lo Spezia?
“Mercoledì vorrei vedere in campo aggressività e intensità che dovranno diventare due dogmi per questa squadra durante tutto il campionato. Sappiamo che giocare in questo modo allo Stadium non sarà facile soprattutto perché non abbiamo molto tempo per recuperare a livello fisico”.

Giulia Lorenzini
Giulia Lorenzini
Nata a La Spezia, diplomata al Liceo Classico, giornalista pubblicista. Collabora con tuttob.com, prima dell'esperienza televisiva a Sportitalia e quella con la conduzione di uno spazio nella trasmissione Assist Show su Primo Canale. Collaboratrice del Secolo XIX online per la sezione eventi, è redattrice di SpeziaCalcioNews dal 2014.

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