Lo Spezia riparte da Eduardo Macia, per lo step successivo

Eduardo Macía è il nuovo Chief Football Officer del club, ha firmato un contratto per le prossime quattro stagioni. L'arrivo del prestigioso dirigente a livello internazionale è sinonimo di crescita e voglia di passare allo step successivo, così come sottolineato dal presidente del Club Philip Platek.

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Spezia Calcio è lieto di annunciare la nomina di Eduardo Macía a Chief Football Officer del club per le prossime quattro stagioni“, così parte il comunicato della società di Via Melara che questa mattina ha annunciato la nomina del nuovo responsabile dell’area tecnica del Club.

Eduardo Macia, classe ’74, ha girato mezza Europa con vari incarichi tecnici, dal responsabile scout al direttore dell’area tecnica, per fermarsi al Bordeaux nel 2000, all’inizio dello sfortunato declino del Club.
La società spezzina lo nomina supervisore e coordinatore di tutte le aree direttamente collegate all’attività calcistica dello Spezia Calcio, compresa la supervisione dei reparti tecnici e di scouting.

Il suo curriculum è di tutto rispetto e lo ha visto già protagonista in Italia, alla Viola, in Spagna, al Real Betis e al Valencia, in Inghilterra al Liverpool e al Leicester, prima come detto di approdare anche in Francia al Bordeaux, tutto questo condito dalla vittoria di campionati alle finali di Champions League.
Per questo non può che essere considerato un dirigente di altissimo livello che può veramente costituire la chiave per un futuro di crescita della società dal punto di vista sportivo e dei risultati.

I quattro anni alla Fiorentina lo mettono anche nelle condizioni di conoscere bene il nostro calcio e il nostro campionato.
Peraltro in quel periodo la Viola è arrivata per tre anni consecutivi al quarto posto in campionato, raggiungendo anche la finale di Coppa Italia e la semifinale di Europa League.
Ottimo anche il suo lavoro per il settore giovanile, contribuendo alla crescita e allo sviluppo di diversi calciatori che sono arrivati a vestire la maglia azzurra.

Il Presidente Philip Platek ha voluto così commentare l’arrivo del prestigioso dirigente “Siamo lieti di accogliere Eduardo per sostenere il nostro impegno a lungo termine e la nostra strategia di sviluppo del club. Il nostro approccio ‘step by step’ per migliorare continuamente il club prosegue e Eduardo porterà un immenso patrimonio di know-how, esperienza e una profonda rete calcistica per aiutare lo Spezia a progredire al livello successivo“.
Parole che dicono tanto sulle intenzioni della società per il futuro a medio e lungo termine, uno step di crescita insomma non così scontato, ma espressamente dichiarato.

Platek consolida il concetto di crescita affermando la comprensione e accettazione del progetto da parte del nuovo dirigente spagnolo “Eduardo Macía comprende il nostro progetto e ciò che vogliamo raggiungere. Il fatto che una persona con una tale esperienza e successo nel mondo del calcio voglia unirsi a noi in questa fase iniziale del nostro percorso è una vera e propria affermazione per il club e dobbiamo essere tutti entusiasti e uniti per il prosieguo della stagione e per quelle che verranno“.
Poco altro da aggiungere al concetto, ma del resto già il nome del nuovo arrivo è una garanzia di progetto importante.

Sono arrivate anche le prime parole di Eduardo MaciaSono molto entusiasta di entrare a far parte dello Spezia Calcio e non vedo l’ora di contribuire a portare questa società al livello successivo. Ci aspetta un duro lavoro e tutti noi dovremo fare la nostra parte. Io e la Proprietà siamo perfettamente allineati sugli obiettivi a breve, medio e lungo termine e non vedo l’ora di iniziare!“.
Parole chiare e precise, sintomo di una condivisione degli obiettivi che lascia pochi dubbi.

Il nuovo responsabile dell’area tecnica spezzina inizierà ufficialmente a lavorare da lunedì 19 settembre, quando verosimilmente sarà presentato alla stampa e alla tifoseria.
Dura quindi meno di una settimana il dopo Pecini, con premesse di sicuro affidamento e che probabilmente metteranno un freno anche alle polemiche del dopo mercato da parte della tifoseria.
Inutile piangersi addosso, le basi per il futuro sono state poste con celerità, non ci resta che tornare a parlare di calcio giocato, dopo la bella prestazione di Napoli e con una sfida salvezza alle porte con la Sampdoria.

Enrico Lazzeri
Enrico Lazzeri
Nato a La Spezia, è il Direttore Responsabile della testata, segue lo Spezia con passione e trasporto dai primi anni '80 prima da tifoso, poi da tecnico televisivo ed infine da giornalista. Per anni Direttore di Astroradio, collabora con Tele Liguria Sud dagli anni 80, attualmente opinionista nella trasmissione Voglia di Spezia al giovedì sera.

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