Sono due le giornate che rimangono per concludere il girone d’andata. Gli aquilotti vogliono chiudere questo mese mettendo la ciliegina sulla torta alle due vittorie consecutive ottenute contro Bari e Ascoli.
Di fronte ci sarà il Cittadella nel prossimo turno, una trasferta complicata visto lo stato di forma dei veneti.
I granata, infatti, vengono da 6 risultati utili consecutivi di cui ben 5 vittorie.
Questi risultati hanno proiettato la squadra di Gorini in piena zona playoff. I veneti, inoltre, partita dopo partita, hanno acquisito sempre più una solidità difensiva arrivando a concedere solo 2 gol nelle ultime cinque gare.
Per il tecnico del Cittadella quella con lo Spezia sarà la centesima presenza sulla panchina dei veneti. Un traguardo importante che fa capire quanto questa squadra sia costruita sulla base di un progetto a lungo termine.
Gorini si presenterà con il classico 4-3-1-2 con alcune defezioni. Amatucci è alle prese con un problema muscolare dopo la partita di Modena, Baldini sta recuperando ma non è ancora in condizione. Per questi motivi, entrambi non saranno della partita.
Davanti a Kastrati, la retroguardia dovrebbe essere composta da Salvi sulla destra, Carissoni a sinistra. Completa la difesa la coppia centrale Pavan-Negro. A centrocampo agiranno Vita, Branca e Carriero, mentre sulla trequarti è pronto Claudio Cassano.
Il giovane classe 2003 è arrivato dopo la cessione di Antonucci e sta stupendo fino ad adesso. Sono 3 i gol realizzati dal ventenne ex Roma conditi da altrettanti assist.
In attacco Pittarello e Pandolfi sembrano aver vinto i ballotaggi con Magrassi e Maistrello, pronti a subentrare nella ripresa.
Non è escluso l’impiego dal 1′ di Mastrantonio tra le linee insieme a Cassano. Questo porterebbe nel caso Gorini a optare per un’unica punta.
Cittadella (4-3-1-2): Kastrati; Salvi, Pavan, Negro, Carissoni; Vita, Branca, Carriero; Cassano; Pandolfi, Pittarello. All. Gorini.
