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La serie B riprende dopo la sosta e lo Spezia apre il girone di ritorno con la sfida casalinga contro il Varese. I lombardi, a quota 22 punti in classifica, non navigano in buone acque, ma nell’ultimo impegno di campionato hanno ottenuto tre punti importanti contro la Ternana. Lo Spezia affronta questa sfida da terza in classifica, a quota 33 punti, ma nel campionato cadetto si sa, nessuna partita è da sottovalutare.
Il mercato potrebbe distrarre la squadra da questa ripresa di campionato, ma il mister spiega: “La situazione del mercato è diversa rispetto a quest’estate, quando i giocatori erano tutti nuovi e io non conoscevo nessuno. Ora la situazione è migliore, ci conosciamo e si è formato un bel gruppo, quindi il mercato non nuoce così tanto alla squadra“.
Si riparte dopo il successo di Bari che ha portato ulteriore entusiasmo all’ambiente: “La vittoria di Bari ha dato molta fiducia a tutti noi e ci ha dato la possibilità di essere al terzo posto in classifica. Abbiamo fatto una buona prestazione ed è stato molto positivo chiudere in crescendo il girone di andata“.
Probabilmente ci sarà la necessità di un cambio di modulo, viste le assenze nel reparto arretrato: “Cambieremo modulo perché ci sono difficoltà in difesa, ma abbiamo già utilizzato lo schieramento a quattro; anche se le ultime 15 partite abbiamo utilizzato la difesa a tre, molte volte durante il corso della gara ho cambiato modulo, quindi non ci saranno problemi. Comunque in settimana abbiamo rinfrescato i movimenti e sono convinto che andrà bene“.
I nuovi acquisti daranno la possibilità di dare più flessibilità ai vari tipi di moduli: “Siamo una squadra molto duttile e con Kvrzic e Stevanovic sono arrivati due giocatori molto veloci e versatili, quindi possiamo cambiare davvero molti tipi di schieramento e avere diverse possibilità tra centrocampo e attacco. Dall’inizio i nuovi arrivati non giocheranno, ma nel corso della gara potranno subentrare. Oggi è arrivato il transfert di Kvrzic e quello di Stevanovic era già pronto tre giorni fa, quindi anche a livello burocratico è tutto in regola. Per Stevanovic l’adattamento sarà molto veloce, visto che è in Italia già da tanti anni e inoltre conosce bene il vice DS Igor Budan. Per quanto riguarda Kvrzic, sarà un po’ più complicato a livello di lingua, ma per il resto non vedo problemi: ha ritrovato qui tanti compagni del Rijeka che sicuramente lo aiuteranno ad inserirsi“.
Si riparte con la consapevolezza di aver fatto un buon girone di andata e di aver creato un buon gruppo: “Questo sarà un nuovo girone, è vero, ma non si parte da zero. Nella prima parte di campionato abbiamo fatto 33 punti, ma la cosa più importante è la mentalità di questo gruppo, che crede fermamente nella possibilità di restare in alto in classifica. Il credere nel nostro impegno e nella possibilità di fare un buon lavoro sono la nostra forza“.
Quali sono i tasselli che mancano a questa squadra e dove verranno cercati? “Il mercato non è solo italiano, ma internazionale; ne stiamo parlando con la società: c’è bisogno di una punta e stiamo cercando di prendere Topčagić, ma anche di un difensore centrale di sinistra che si possa adattare da terzino e infine di un centrocampista che possa ricoprire il ruolo di Schiattarella“.
In attacco quale schieramento vedremo domani pomeriggio? “Sarà possibile il tridente Giannetti, Situm e Catellani come contro il Lanciano. Giannetti sta crescendo e tornando in forma, ogni giorno sta sempre meglio. Catellani sta molto bene e si vede e anche Situm si sta allenando con impegno e quando gioca dà sempre il massimo“.
“Gagliardini e Giannetti penso che possano essere i due nuovi acquisti di questo mercato – ha continuato il mister – Nel girone di andata entrambe non sono riusciti a dare il massimo, Gagliardini a causa di infortuni e Giannetti stava recuperando, ma ora che sono in forma potranno essere davvero importanti“.
Domani al “Picco”, il Varese di Bettinelli si presenterà presumibilmente con il solito 4-4-2: “Sono una squadra che fa pressing alto e non da possibilità di avere molti spazi liberi. Ma vedremo come andrà domani, perché molte avversarie nel corso del girone di andata hanno cambiato modulo e si sono schierate in maniera più difensiva al “Picco”. Domani vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi con una vittoria, visto che le ultime partite in casa sono finite con un pareggio. Anche se non abbiamo vinto, abbiamo sempre dato il massimo e questo il nostro pubblico lo ha sempre capito“.
