[ot-caption title=”Giornata di incomprensioni tra Gavillucci e Bjelica – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/01/Gavillucci-e-Bjelica.jpg”]
Un pareggio ottenuto negli ultimi respiri di gara, ma un punto che permette agli aquilotti di raggiungere quota 34 punti e il secondo posto provvisorio in classifica.
Un Nenad Bjelica non contento della prestazione dei suoi, soprattutto nella prima frazione di gioco, commenta nel post gara l’episodio del rigore a favore del Varese, che ha causato poi anche la sua espulsione per proteste: “Per me il rigore è esagerato perché Gavillucci arbitra con un certo criterio e non esiste che conceda un penalty per un fallo che non sanziona nemmeno a centrocampo. Secondo me come arbitro è tra i migliori della categoria, ha un modo di arbitrare che mi piace molto perché lascia giocare. Ma se cominci la gara con un metro, va mantenuto per tutti i 90 minuti“.
Poi un po’ di analisi tecnica del match: “Sapevamo che sarebbe stata un partita difficile contro una squadra che gioca molto bene fuori casa. Siamo stati troppo lontani dall’area: nel primo tempo sono stato un po’ deluso dall’atteggiamento della squadra, nel secondo tempo ho visto qualcosa di meglio però per vincere dobbiamo fare di più. Certamente dobbiamo collaudare di più questo modulo, ma dobbiamo avere un centrocampo più equilibrato, non possiamo giocare solo con due, che siano Bakic e Canadjia o Brezovec e Bakic. Dovremmo fare un’analisi attenta di quello che è accaduto nelle ultime partite in casa e ripartire al meglio“.
Poi un commento sui nuovi acquisti: “Ho visto Kvrzic un po’ meglio di Stevanovic; con il 4-1-4-1 negli ultimi minuti mi sono sembrati molto dentro al gioco. Comunque sono contento di entrambe per l’impatto che hanno avuto con il campionato“.
Certamente può influire il carico di lavoro che lo Spezia ha svolto in questa sosta: “Ci siamo allenati molto, quindi può essere per questo che i ragazzi sono un po’ più stanchi, però è un lavoro che si vedrà in futuro“.
