[ot-caption title=”Pietro Iemmello: potrebbe partire per il ritiro – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/08/20-Pietro-Iemmello.jpg”]
Tra quindici giorni avrà inizio ufficialmente il mercato estivo, ma è questo il periodo nel quale si intensificano contatti, richieste e proposte.
In casa Spezia Guido Angelozzi sta portando avanti il lavoro, in attesa di chiarire la sua posizione nel summit di domani a Fiume.
Il DS spezzino sta sondando il mercato e ricevendo le offerte per i gioielli della rosa, ambiti da diverse squadre, sia di categoria superiore che estere.
Proviamo a fare un riassunto di ciò che è trapelato in questi giorni:
Partiamo da uno dei pezzi più pregiati della rosa, quel Leandro Chichizola che è stato acquistato praticamente a zero Euro, ma si è guadagnato la stima e gli interessi di molti club, anche a livello di mercato europeo.
Non è sfuggita agli operatori di mercato, la sua qualità anche nel gioco con i piedi, dote alquanto apprezzata, specie nel campionato tedesco.
Proprio da quel campionato sembra che arrivino le maggiori lusinghe, ma la valutazione che ne fa lo Spezia è piuttosto elevata, e parte dai 3 milioni di Euro. Quindi nell’ottica del vendere solo con offerte irrinunciabili, vedremo se ci saranno le condizioni perché ciò accada.
Per i possibili sostituti, il primo nome che viene in mente è quello dello spezzino Davide Bassi, in scadenza di contratto ad Empoli. Ma il trentenne portiere ha ancora tanti estimatori, anche se potrebbe contare il fatto di tornare a casa.
Si è fatto poi il nome dell’albanese Samir Ujkani, anche lui in scadenza di contratto al Palermo, dove Sorrentino resta il titolare.
Da qualche giorno peraltro, proprio direzione Palermo, sono anche altri i giocatori che potrebbero interessare all’area tecnica spezzina. Uno di questi è Carlo Terzi, difensore centrale, contratto in scadenza nel 2017, già cercato a gennaio da Angelozzi ed in uscita dalla città siciliana.
Anche in mediana c’è un giocatore in uscita dai rosanero che potrebbe interessare, si tratta di Francesco Bolzoni, che però ha subito un’operazione al tendine d’achille a maggio e rientrerà solo a settembre.
Per il reparto difensivo, in attesa di capire se per Matteo Bianchetti potrà essere fatto un tentativo per la conferma (balla la comproprietà da risolvere tra Verona ed Inter), arrivano richieste per Niko Datkovic (proprietà Rijeka) e Nahuel Valentini (può svincolarsi dallo Spezia).
Per il croato lo Spezia ha ricevuto una richiesta polacca, dal Legia Varsavia, ma il giocatore resta un patrimonio e non verrà ceduto facilmente. Discorso diverso per l’argentino che viene lusingato da una proposta del Leon, squadra messicana, che gli offre un ottimo contratto, ma non è l’unica compagine che ci sta facendo un pensiero. Il giocatore però piace a Bjelica e quindi lo Spezia potrebbe proporre un prolungamento del contratto.
Capitolo Pietro Iemmello: l’attaccante ha fatto bene quest’anno a Foggia e con tutta probabilità partirà per il ritiro di Santa Cristina, tuttavia le squadre che hanno fatto sondaggi su di lui non sono poche, anche avversarie dei bianchi in campionato.
Un altro giocatore che piace è Niccolò Giannetti, per lui si era mosso Sarri da tecnico dell’Empoli, ma a frenare i toscani è la valutazione molto alta che lo Spezia fa dell’attaccante, almeno due milioni di Euro.
Quanto ad Andrea Catellani, si sono fatti diversi nomi di squadre interessate, sia all’Italia che all’estero, si è parlato pure di un eventuale passaggio al Rijeka, ma il ragazzo, esploso alla grande in questa stagione e idolo della tifoseria, molto difficilmente si muoverà da Spezia, blindato anche dallo stesso Nenad Bjelica.
Sempre per una possibile destinazione croata, magari caldeggiata da mister Kek, ma non da Damir Miskovic, a quanto risulta, si è fatto il nome anche di Francesco Migliore, che resta però uno dei giocatori più apprezzati dal mister e, come sappiamo, Bjelica ha anche premesso che vorrebbe tenere tutti i giocatori di proprietà.
Le fila cominceranno ad essere tirate dalla prossima settimana, con il prossimo step rappresentato dal summit di lunedì a Fiume, al quale parteciperanno, oltre ai dirigenti Umberto Marino e Luigi Micheli, il tecnico Nenad Bjelica, il DS Guido Angelozzi, il Vice Igor Budan, il DS del Rijeka Srecko Juricic e ovviamente Damir Miskovic.
Riunione decisiva per le sorti di Angelozzi e per le strategie future dal punto di vista tecnico, ma non certo per stabilire il budget.
Quello spetterà al Cda, non ancora fissato, che nominerà Nanni Grazzini Presidente, ma dal quale, non si prevedono cambi di strategie rispetto a quello che è il progetto per il futuro, cioè alzare l’asticella, per raggiungere la massima serie.
