Il commento – Giannetti, l’arma delle varianti tattiche e di un nuovo coraggio

|

|

[ot-caption title=”Niccolò Giannetti sotto la FerroviaFoto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/11/Giannetti-e-la-corsa-sotto-la-Ferrovia.jpg”]

C’è grande attesa per il ritorno in campo, o quantomeno tra i convocati, di Niccolò Giannetti.
Molto è stato detto in queste settimane a proposito del suo ritorno in riva al golfo, dapprima applaudito all’unisono, dopo di che divenuto oggetto di scherno e di battute per quell’infortunio “rocambolesco” che sembrava essere roba da niente, massimo due settimane, ed invece si è rivelato un fardello per lui e per chi l’ha riportato qui.
Essenzialmente, si è trattato di un infortunio “letto” male quando il giocatore era ancora a Cagliari, qualcosa che poi, dopo esami approfonditi, si è ritenuto di dover curare con maggiore attenzione, onde evitare ricadute che si sarebbero rivelate fatali per la fase più calda del torneo.

La domanda adesso è quanto tempo occorrerà prima di riavere l’attaccante senese in una condizione atletica accettabile; questo è ciò che maggiormente “preoccupa”, arrivati a metà marzo.
Per fortuna Mimmo Di Carlo e tutto il gruppo possono ancora contare su un Granoche in stato di grazia fisica e mentale, artefice, assieme a Fabbrini, di una ritrovata vena in fase realizzativa.
La speranza è quella che non venga un raffreddore proprio adesso, al diablo, sul quale pende anche la piccola spada di Damocle della diffida, ergo, al prossimo cartellino giallo dovrà forzatamente sostare un turno. Ecco che Giannetti diventerebbe indispensabile, a patto di guadagnare il prima possibile una condizione sufficiente.

L’attaccante ex Cagliari potrà permettere al mister di mantenere il modulo prediletto, il 4-3-3, con la semplice sostituzione delle due prime punte, mentre stuzzica allo stesso tempo l’idea di una nuova soluzione tattica, da giocarsi dal primo minuto o a partita in corso, il 4-3-1-2, con Giannetti e Granoche schierati assieme contemporaneamente.
In questo modo, si sfrutterebbero le caratteristiche del nuovo acquisto, molto bravo a fungere anche da seconda punta vista la sua mobilità.
In un contesto del genere, Fabbrini scivolerebbe più nel vivo del gioco, dietro le due punte, a fare da raccordo col centrocampo in un ruolo da lui già ricoperto in passato, che potrebbe permettere, specie nelle gare in trasferta, una pericolosità maggiore. Un coraggio, maggiore.

Perché questo ora si richiede alla truppa aquilotta, fare la voce grossa lontano dalle mura amiche.
Per farlo, occorrerà anche maggior spessore e presenza negli ultimi metri avversari, costringendo mentalmente e fisicamente chi ti sta di fronte a dare un occhio di riguardo alle proprie spalle, penalizzando inevitabilmente il loro baricentro generale.
Un toccasana per Granoche, che avrebbe modo di sfiancarsi meno in lungo e in largo rispetto alle ultime trasferte, ed una questione non solo mentale ma anche fisica, di sostanza e di peso.

Servirà ancora qualche giorno, dopo di che Mimmo Di Carlo potrà davvero far valere, in toto, il rafforzamento derivante dal mercato di gennaio.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Ultimi articoli

News Italpress

Altri Articoli
Correlati

Il PAGELLONE di Spezia-Venezia – Esterni decisivi, ottima solidità, finalmente Pio in gol

ZOET 6,5 - Come è accaduto molto spesso nelle...

Le Interviste – D’Angelo: “Vinto con le nostre forze, compiuto una grande impresa in un Picco straordinario”

Dopo la salvezza conquistata sul campo nell'ultima giornata di...

TOP & FLOP di Spezia-Venezia – Elia e Reca, esterni al potere!

Finisce 2-1 la gara del "Picco" tra Spezia e...

SPEZIA-VENEZIA: 2-1 SARA’ ANCORA SERIE B, PIO E RECA MANDANO IL ‘PICCO’ IN DELIRIO

Finisce con il 'Picco' in delirio che festeggia una...
P