[ot-caption title=”Giulio Maggiore – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/04/Maggiore-2.jpg”]
Termina 0-0 il match del “Picco” tra Spezia e Spal: niente promozione anticipata per gli estensi, rimasti comunque abbondantemente al primo posto in classifica; gli aquilotti invece mantengono l’ottava posizione, quindi rimangono all’interno della zona play off.
I primi minuti del match sono di studio tra le due formazioni in campo; la prima occasione è per i padroni di casa e arriva al 10′ sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il colpo di testa di Maggiore termina alto sulla traversa.
Cinque minuti più tardi rispondono gli ospiti con un bel suggerimento di Lazzari per Zigoni, chiuso bene dall’attenta retroguardia aquilotta. La partita è molto equilibrata, con entrambe le squadre poco pericolose nelle rispettive aree di rigore e molto attente in fase difensiva.
Al 32′ ci prova Djokovic, con un tiro dalla distanza dopo la sponda di Piccolo, ma la sua conclusione termina altissima.
Insiste lo Spezia nei tre minuti successivi: prima su Migliore, Meret para in due tempi e subito dopo il bolide di Djokovic sfiora di poco l’incrocio dei pali. Al 39′ sono ancora i liguri a portarsi in avanti, ma l’estremo difensore estense questa volta dice no a Piccolo, parando il suo sinistro dal limite.
La ripresa inizia con lo Spezia propositivo: al 53′ il colpo di tacco di Granoche a liberare Piccolo fa esaltare la Curva, ma la conclusione del numero 10 aquilotto viene deviata in corner da Meret. Sugli sviluppi del calcio d’angolo è Terzi a provare la deviazione aerea, troppo centrale e parato facilmente dal portiere spallino.
Al 60′ rispondono gli ospiti: sugli sviluppi di un corner l’incornata di Cremonesi finisce a lato di poco. Due minuti più tardi ci prova anche Vignali, ma il suo colpo di testa termina sul fondo. Al 63′ è la Spal a farsi vedere in avanti e questa volta è Arini a spedire alto sulla traversa, dopo il suggerimento di Vicari.
Gli ospiti cercano il vantaggio anche nove minuti più tardi: il tiro Lazzari, colpisce l’esterno della rete. Al 73′ Meret fa strozzare in gola l’urlo di gioia ai tifosi spezzini, deviando in corner l’insidiosa conclusione di Piccolo.
Ci prova anche il neo entrato Nenè, ma il suo colpo di testa sugli sviluppi di un corner sfiora il palo. All’83’ è nuovamente l’attaccante brasiliano a cercare il vantaggio con una spettacolare rovesciata, finita a lato. Al 94′ è Mastinu a provarci da calcio di punizione, ma la palla sfiora l’incrocio dei pali.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: MAGGIORE – Il giovane classe ’98 illumina il prato del “Picco” con giocate di pregevole livello. In particolar modo nel primo tempo, un paio di precisi ed intelligenti cambi di gioco, fanno ipotizzare un radioso futuro per il mediano spezzino. Nel finale, il numero 25 bianco, guadagna un insidioso calcio di punizione, dopo un sontuoso gioco di gambe.
FLOP SPEZIA: FABBRINI – Il numero 21 aquilotto continua il momento non particolarmente esaltante: prova diverse volte lo spunto nell’uno contro uno, ma la difesa ferrarese raddoppia o addirittura triplica la marcatura, mettendolo ulteriormente in difficoltà. Nella ripresa Di Carlo tenta con la potenza di Nenè in luogo dell’estro dell’ex Udinese: il cambio non scalfisce però la difesa ospite.
TOP SPAL: MORA – Il centrocampista estense si dimostra capitano vero: in una giornata non particolarmente brillante, cerca in tutti in modi tenere unita la squadra. Molto bravo in fase di interdizione, ma anche ad alzare il baricentro in pressione sui difensori. Il numero 19 spalline approfitta della posizione di interno per cercare spesso anche l’inserimento in area.
FLOP SPAL: BONIFAZI – Il giovane difensore delude le aspettative: dopo un campionato giocato a grandi livelli, si presenta oggi al “Picco” molto contratto ed insicuro. Specialmente nel primo tempo, il numero 14 estense sbaglia molto in fase d’impostazione, alimentando alcune iniziative spezzine. Nella ripresa entra in campo con un piglio più rilassato, senza commettere sbavature rilevanti.
