[ot-caption title=”Fabio Gallo saluta i tifosi – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2018/02/Gallo-6.jpg”]
Finisce con un secco 3-0 la gara del “Picco” tra Spezia e Salernitana: gli aquilotti grazie a questa vittoria si portano a 39 punti in classifica e si preparano ad affrontare la difficile trasferta di Bari. Il tecnico bianco Fabio Gallo, ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
La Salernitana è in silenzio stampa per gli episodi a sfavore notati durante la gara:
“Anche noi contro il Venezia e il Novara avremmo avuto qualcosa di cui lamentarci, sono cose che succedono a tutti, ma oggi non è un mio problema“.
“Sono molto contento della prestazione sontuosa dei miei ragazzi” – ha proseguito Gallo – “Si sono visti in campo i grandi miglioramenti fatti dalla mia squadra, cresciuta nei singoli e nel collettivo. La squadra si è espressa molto bene e ha meritato di stravincere questa partita: tatticamente e tecnicamente abbiamo preparato bene la gara e si è visto“.
“Ci sono ancora degli aspetti da migliorare ovviamente per diventare una squadra quasi perfetta” – ha continuato il tecnico bianco – “Dobbiamo continuare a lavorare. La partita si poteva chiudere prima, sfruttando meglio alcuni episodi“.
Grande prestazione di Mastinu?
“In quel ruolo bisogna fare anche un’ottima fase difensiva e Beppe deve accendersi sempre di più: ha una condizione buona e oggi ha dato tutto, ma questo è quello che deve fare in ogni partita“.
Ha schierato Marilungo e Forte a sorpresa dall’inizio:
“E’ la forza del gruppo il punto nevralgico di questa squadra: quando ci sono stati momenti difficili dopo Ascoli e Cittadella i ragazzi non si sono disuniti e siamo rimasti tutti compatti verso il nostro obiettivo. La situazione di Marilungo è la dimostrazione che non era successo nulla e sia io che lui siamo stati rispettosi delle rispettive decisioni dopo quello che è successo nella gara contro il Venezia“.
“Io faccio giocare chi sta meglio, quindi ognuno ha la sua possibilità” – ha continuato Gallo – “Quando un giocatore entra e fa gol è la dimostrazione di questo; nessuno è insostituibile, ma tutti possono essere necessari“.
Buone anche le prestazioni dei subentrati Maggiore e Augello:
“Giulio è il mio “bimbo”, quindi sa che con me troverà sempre posto; quando è chiamato in causa deve prendersi le sue responsabilità. Ovviamente l’arrivo di Mora ha alzato il livello di competizione tra i centrocampisti e questo è solo un bene per tutti. Augello da Luglio ad ora è diventato un altro giocatore: soffre, perché gioca poco, ma sta facendo passi da gigante e sono certo che sarà il futuro dello Spezia“.
Le differenze tra la gara di andata e questa? E come commenta l’episodio de possibile rigore per la Salernitana?
“All’andata finì 2-0, ma lo Spezia colpì due pali in momenti importanti della gara. Per quanto riguarda il rigore, sinceramente non l’ho visto, quindi non posso commentare“.
Adesso due partite ravvicinate per cambiare obiettivo:
“Abbiamo due partite vicine: a Bari sarà complicato, ma andremo là con la consapevolezza di potercela giocare contro tutte. L’obiettivo dei 50 punti si avvicina e dopo abbiamo due partite in casa: dobbiamo fare in modo che il “Picco” continui ad essere il nostro fortino“.