Al “Tombolato” di Cittadella lo Spezia vince con il risultato di 0-1: Galabinov segna il gol partita e permette agli uomini di Marino di raggiungere 34 punti in classifica insieme al nono risultato utile consecutivo.
Al 3′ arriva la prima occasione per lo Spezia: Bidaoui salta Parodi e mette in mezzo un pallone invitante per Okereke, ma il numero 21 bianco non riesce ad inquadrare la porta. Al 12′ rispondono i padroni di casa con il destro di Schenetti, finito sull’esterno della rete. Al 23′ Diaw prova la conclusione dalla distanza, ma la sfera termina alta sulla traversa.
Al 25′ è di nuovo Okereke, servito da Bidaoui, a cercare la porta: il tentativo dell’attaccante nigeriano viene deviato in corner dalla difesa ospite. Al 30′ è splendida la combinazione tra Gyasi e Okereke, ma la girata del centravanti bianco sfiora l’incrocio dei pali. Al 32′ il destro di collo pieno di Bartolomei, su suggerimento di Mora, termina di poco a lato.
Al 37′ è Bidaoui a provare la conclusione da posizione defilata, deviata in calcio d’angolo da Frare. al 46′ lo Spezia va vicino al gol con la punizione di Bartolomei, spedita in corner dalla barriera. Al 47′ ci prova De Col con un potente tiro dalla distanza, alto di poco. Sul finale di frazione è ancora il numero 16 aquilotto a sfiorare la rete, ma la palla termina a lato.
La ripresa inizia con lo Spezia proiettato in avanti alla ricerca del gol: al 52′ il piazzato dalla distanza di Bartolomei finisce sulla barriera. Al 55′ risponde Diaw con una conclusione da fuori, alta sulla traversa. Al 60′ è Okereke a cercare il gol, ma il suo tentativo di sinistro termina alto. Al 63′ Bidaoui fa partire un siluro dal limite, respinto da Paleari. Al 71′ ci prova anche Ricci: il piatto destro del numero 8 bianco viene deviato in corner dal portiere granata.
Al 76′ arriva il gol dello Spezia: Augello mette in mezzo dalla sinistra ed è il neo entrato Galabinov a trovare la deviazione vincente sotto porta. All’88’ il Cittadella prova a farsi vedere in avanti, ma il colpo di testa di Moncini viene messo sul fondo da Ligi. Un minuto più tardi il destro dal limite del numero 9 granata termina alto sulla traversa. Al 92′ Bidaoui si mostra eccessivamente egoista e sceglie la soluzione personale, finita fuori.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP CITTADELLA: IORI. Il centrocampista granata conferma il suo ruolo di leader tecnico e morale della squadra di Venturato. Il numero 4 gestisce tutti i palloni della fase offensiva, cercando in tutti i modi di mettere ordine in una gara in cui i suoi compagni peccano di troppa imprecisione e nervosismo. Nel finale di gara, il capitano è l’ultimo ad arrendersi tentando in tutti i modi di fornire la palla giusta ai compagni del reparto avanzato: nessuno degli attaccanti è però in grado di supportarlo.
FLOP CITTADELLA: ADORNI. Il centrale inizia male il suo pomeriggio subendo un cartellino giallo dopo pochi minuti di gioco. Come spesso accade, il difensore granata è condizionato da questa penalità e non riesce quindi ad entrare a tutti gli effetti in partita. Nel finale del primo tempo, il numero 5 rischia la seconda ammonizione, ma viene graziato dall’arbitro. Ad inizio ripresa però, dopo un duro intervento su Okereke, il giocatore classe ’92 viene espulso, lasciando così i suoi in inferiorità numerica per un tempo intero.
TOP SPEZIA: GALABINOV. L’attaccante bianco entra a circa venti minuti dalla fine e si dimostra decisivo per la conquista di tre punti fondamentali nella corsa play off. Il bulgaro, dopo il rientro in campo nella scorsa giornata, aggiunge alla squadra di Marino l’esperienza e la fisicità necessarie a disputare un girone di ritorno da protagonista nei quartieri alti della classifica. L’ex Avellino concretizza la prima occasione capitata ed avrebbe la possibilità di arrotondare il suo bottino in almeno altre due circostanze nelle quali arriva di un soffio in ritardi sui cross dei compagni.
TOP SPEZIA: AUGELLO. Il terzino bianco fornisce una prestazione di quantità e qualità. Per tutto l’arco della gara, il numero 3 aquilotto non fa mancare il suo apporto in fase offensiva, senza mai dimenticare i suoi compiti in quella difensiva. Il giocatore lombardo dimostra anche una impressionante crescita dal punto di vista tecnico con un ottimo controllo di palla ed interessanti cross per i compagni; in particolar modo è decisivo in occasione del gol, quando pennella a centro area per Galabinov ben appostato e pronto a mettere in rete.
