90 minuti d’amore per quella maglia..

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E’ un Vincenzo Italiano sincero e visibilmente genuino quello che chiede 90 minuti di appoggio alla propria squadra.
Conscio dell’estrema difficoltà del momento e di una situazione che inevitabilmente, quando non arrivano i risultati, porta nuvole dopo nuvole talvolta vere, talvolta ingigantite, ma presenti.
Tanto da non schiarire il cielo.

Domani, contro il Benevento di mister Inzaghi, la tifoseria spezzina è chiamata ad un ulteriore sforzo di positività e sostegno.
Più che uno sforzo, però, crediamo si tratti di qualcosa che nasce spontaneo quando il momento si fa critico, quando c’è da tirar fuori le unghie.
Qui, da queste parti, per una vita è stato cosi in contesti ben più difficili e raccapriccianti.
Non vediamo perché anche questa volta non possa essere lo stesso.

Mister Italiano sa quanto può essere importante avere ancora credito da parte della propria gente, quanto questo possa risultare fondamentale nell’arco di 90 minuti che saranno difficilissimi sia per via del momento, che per la forza dell’avversario.

Del resto, attualmente non sono tanto i giocatori il bersaglio della parte più calda della tifoseria, quanto le dinamiche societarie, la distanza dei vertici, ed una mancanza di chiarezza circa i reali obiettivi da raggiungere.
A bersaglio è finito Guido Angelozzi, incredibile da pensare solo qualche mese fa.
Il D.G. paga, ad ora, un mercato portato avanti timidamente nonostante l’ottima dose di liquidità entrata in cassa.
Paga lo sbandieramento di un piano triennale che prevedeva una crescita costante anno per anno, in campo come al mercato, che sono due lati della stessa medaglia.

Sia Italiano che Angelozzi si sono assunti le loro responsabilità, ma chiedono entrambi vicinanza ed un briciolo ancora di fiducia da parte di tutti.
Una richiesta senz’altro ragionevole, date le potenzialità di un gruppo che in fin dei conti non merita questa classifica, che sta recuperando qualche giocatore importante, e che potrebbe ritrovare smalto e forza con l’aiuto anche di un po’ di fortuna, di qualche episodio favorevole.

La storia della serie B è piena di squadre che, partite al rallentatore, sono uscite nella media-lunga distanza, con un filotto positivo di risultati e l’entusiasmo che inevitabilmente sospinge quei momenti dopo aver toccato con mano il fondo.
Ecco perché sarà ancora importante, dal momento che la palla rotolerà, avere il sostegno del pubblico.
Nulla è compromesso, ogni annata al suo interno può essere foriera di momenti e storie diverse.
Conta non perdere lucidità, costruttività, senso di responsabilità da parte di tutti.

Poi verrà anche il tempo, si spera, di una maggiore vicinanza da parte dei vertici. Del vertice.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.

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