Arriva alla “Dacia Arena” di Udine la prima storica vittoria dello Spezia in serie A: gli uomini di Italiano vincono 0-2 contro i friulani grazie alla doppietta di Galabinov, decisivo nella gara di recupero della prima giornata.
Lo Spezia parte subito forte, ma il gol al 2′ di Ricci viene annullato dal Var. Al 29′ però ci pensa Galabinov a portare avanti i suoi, grazie al suo secondo gol di testa in massima serie. Nella ripresa succede di tutto: dopo l’infortunio di Zoet e l’entrata a freddo di Rafael, arriva anche l’espulsione di Terzi. Ma lo Spezia, seppur in inferiorità numerica, riesce ad arginare le sortite offensive degli avversari.
Proprio il neo entrato Rafael è protagonista di almeno due interventi decisivi per i tre punti finali, ma non solo: il portiere brasiliano infatti serve al 95′ l’assist su rinvio a Galabinov, bravo a finalizzare. Nella sfida tra gli attaccanti in campo, sicuramente il bulgaro vince, vista la giornata no di Okaka e in parte anche di Lasagna. Unica nota positiva per la formazione friuliana, la prestazione di Forestieri, entrato al posto di Palumbo all’11’ della ripresa.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP UDINESE: FORESTIERI. L’esperto centrocampista argentino subentra nel secondo tempo e prova subito a sistemare le cose proiettandosi con coraggio in avanti. Il numero 38′ bianconero al 76′ va vicinissimo al pareggio con un destro dall’interno dell’area di rigore, finito sul’esterno del palo.
FLOP UDINESE: OKAKA. L’attaccante scuola Roma spreca una grande opportunità per portare in vantaggio i suoi nella prima frazione di gioco, spedendo la sfera alta sulla traversa. Per il resto della gara, viene praticamente annullato dalla coppia difensiva avversaria. Viene sostituito al 63′ da Nestorovski.
TOP SPEZIA: GALABINOV. Il centravanti spezzino è autore di un’altra prestazione da assoluto protagonista: nella serata della prima storica vittoria dello Spezia in serie A infatti, il numero 9 bianco è autore di una doppietta importante e decisiva. L’attaccante bulgaro si conferma leader tecnico della squadra, in grado di reggere da solo il peso dell’attacco, soprattutto nella fase di massima pressione avversaria.
TOP SPEZIA: RAFAEL. Il portiere aquilotto entra al posto dell’infortunato Zoet al 19′ della ripresa ed è subito autore di una parata decisiva sul sinistro di Lasagna. Oltre a questo intervento, l’estremo difensore brasiliano è decisivo in almeno un altro paio di occasioni. All’ultimo respiro è davvero molto reattivo nel lanciare a rete Galabinov per il gol del 2-0 finale.
