Dopo la sconfitta del “Franchi” contro la Fiorentina per 3-0 il tecnico dello Spezia Vincenzo Italiano ha analizzato così la partita della sua squadra.
Qual è la sua spiegazione dopo un risultato così pesante?
“Il risultato è stato pesante, ma la partita era iniziata come avevamo concluso quella contro il Milan: nel primo tempo abbiamo condotto il gioco e creato molto e per lo Spezia arrivare a Firenze e fare questo è un grande merito. Spesso subiamo la qualità individuale e la forza e la qualità delle squadre avversarie che su questo sono molto più avanti di noi. Non abbiamo avuto la forza di essere concreti nel primo tempo né quella di reagire al loro vantaggio: il nostro cammino è lungo e siamo in linea con quello che ci siamo prefissati. Oggi sono convinto che con un po’ più di concretezza avremmo potuto fare male alla Fiorentina, soprattutto nel primo tempo”.
Si è pentito di qualche scelta, magari di aver schierato Agudelo in questo ruolo un po’ spurio?
“Quando la partita finisce con un risultato così pesante si vanno a vedere tutte le scelte, ma credo di non aver nulla da dire ai ragazzi perché l’atteggiamento è stato quello di sempre e purtroppo quando al primo errore si viene puniti, capita di disunirci e di concedere troppe occasioni: su questo dobbiamo migliorare. Agudelo nelle partite precedenti era stato all’altezza della situazione; oggi aveva degli avversari molto tosti che lo hanno fatto soffrire, come del resto ha sofferto tutta la squadra”.
Sono mancate forse le conclusioni negli ultimi metri?
“Nel primo tempo è mancata un po’ di concretezza e, se non sblocchi il risultato contro queste squadre, è difficile riuscire a fare risultato. Le partite sono tutte diverse, quella di oggi si è complicata e non siamo stati in grado di raddrizzarla“.
La costruzione del gioco dal basso è un tema molto dibattuto ed è proprio da lì che è nato il terzo gol della Fiorentina: lei è convinto di questo aspetto?
“Non è una questione di partire dal basso, ma quando si può evitare di buttare via la palla, se si può coinvolgere il portiere bisogna farlo, ovviamente non se ne deve abusare. Oggi non ricordo di aver subito gol partendo dall’area”.
Il prossimo turno vi aspetta una gara importante contro il Parma.
“È normale che le partite più delicate siano quelle contro le squadre che stazionano in zona salvezza: oggi era una partita così e lo sarà anche quella contro il Parma. Sono gare importanti da preparare con la massima attenzione e noi lo facciamo sempre”.