Probabilmente si aspettava una partita diversa da parte della sua squadra Thiago Motta, ma contro la Fiorentina, i suoi sono stati in partita solo nel primo tempo.
Queste le sue parole al termine del match:
“Oggi la Fiorentina è stata superiore dal primo minuto, anche se siamo stati in partita sino a fine primo tempo. Non siamo riusciti a creare gioco, i contropiedi che abbiamo iniziato, non li abbiamo conclusi, mentre nel secondo tempo neanche i cambi sono stati sufficienti per riequilibrare la partita, si sono meritati la vittoria fino all’ultimo” ha dichiarato il tecnico dei bianchi.
“Possiamo fare meglio, abbiamo giocato bene contro squadre di alto livello e la nostra qualità l’abbiamo dimostrata. Oggi non è andata così, dobbiamo impegnarci e migliorare ancora per non ripetere prestazioni come questa” ha ripetuto Motta.
Cosa vi siete detti alla fine della gara con Italiano?
“Ho fatto i complimenti a mister Italiano e gli ho augurato il meglio per il futuro, come ho fatto con tutti gli allenatori che mi sono trovato davanti, sempre con grande rispetto perché siamo colleghi oltre che avversari“.
“Dobbiamo migliorare nella gestione della palla, dal mio punto di vista dopo aver subito un gol bisogna fare meglio dell’avversario, ed è quello che al momento manca alla squadra: la capacità di reagire e di ribaltare la partita. È un campionato strano, ma non posso parlare adesso di cosa mi aspetto dalla classifica, dobbiamo lavorare giorno per giorno e affrontare una partita alla volta. Oggi abbiamo questa sconfitta da digerire, ma questi momenti ci fanno crescere e ci rendono più consapevoli. Da domani a testa alta e pensiamo al Torino” ha concluso l’allenatore degli aquilotti.
caro Thiago, il Venezia (squadra debole ma almeno sensata e equilibrata) ha dimostrato a tutta Italia che i fiorentini non sono marziani, anzi…
La verità è che vincere contro di noi è facile per tutti coloro che hanno capito anche solo il minimo indispensabile come siamo stati allestiti, progettati, disegnati : ovvero senza criterio.
Tutti gioiscono perché i Platek spendono. Io gioivo quando Volpi non spendeva ma da grande uomo di sport non ne sbagliava nemmeno una. Con lui adesso non ci troveremmo penultimi a 8 punti e candidati primi alla retrocessione, più della Salernitana.
Ricordo poi che quando i soldi si spendono male poi viene sempre un momento storico in cui i commercialisti ti impongono di rientrare. E con un valore della rosa totalmente svalutato non rimarrà altro che una tragica fine, purtroppo già vista in passato dalle nostre parti.
Viva Gabriele Volpi, viva a chiunque lo vada a ricercare e a implorare di riprendersi lo Spezia
Meglio uno Spezia in Eccellenza con Volpi che in serie A con questi sprovveduti incompetenti.
Volpi da anni ormai delegava tutto ad altri, il suo intento era non buttare più via soldi se non l’indispensabile come sponsorizzazione, quindi se li scaricava pure.
La dimostrazione è che, una volta arrivati in A, ha lasciato la barca dando mandato a Fiorani di vendere la società.
La differenza è che ora la società ha un indirizzo ben preciso oltre che persone che sono disposte a investire su squadra e strutture.
Prendere ad esempio la Viola di Venezia è inutile, perché al Franchi pur avendo anche perso con Inter e Napoli, ha sempre messo sotto tutti.
Le squadra sensate ed equilibrate si mettono in campo se non si hanno 10 infortunati di media.
Quando ci si lamenta di qualcosa ciò che si dice deve avere un senso, ciò che hai scritto tu di senso ne ha poco.