DRAGOWSKI 5,5 – Non particolarmente impegnato per tutto il match, un po’ insicuro sull’uscita di pugno dove Osimhen svetta più in alto, lo anticipa e deposita in porta il 2-0.
AMPADU 5,5 – Torna nel ruolo di braccetto di destra nella difesa a 3 con il compito di arginare Kvara. Inizia non benissimo rimediando un giallo e perdendo un pallone sanguinoso in impostazione, si riprende compiendo anche qualche chiusura importante ma infine ha delle responsabilità sul gol del 2-0 dove rinvia malissimo in area di rigore.
CALDARA 5 – L’errore finale clamoroso che porta al 3-0 Napoli lo inchioda, un peccato vista la prima frazione giocata in modo molto coraggioso in marcatura su Osimhen.
NIKOLAOU 6,5 – Per una difesa che non brilla il greco va in controtendenza disputando una solidissima gara arginando totalmente Lozano (sostituito al 45’) e limitando le accelerazioni di Politano. Prova da migliore in campo.
AMIAN 6 – Tocca a lui farsi carico della fascia destra con l’assenza di Holm, un compito non semplice visto l’asse sinistro partenopeo Mario Rui-Kvaratskhelia. Nonostante ciò il francese non sfigura fornendo un notevole aiuto ad Ampadu.
BOURABIA 5,5 – Il centrocampo del Napoli lo inghiottisce e lui non riesce a venirne a capo non riuscendo a fare il solito filtro tra centrocampo e attacco.
ESPOSITO 5,5 – L’intraprendenza e la voglia di farsi vedere ci sono purtroppo questa non era forse la sua partita. Anguissa e dopo anche Ndombele lo sovrastano e lo costringono a perdere il pallone più volte in fase di costruzione.
AGUDELO 6,5 – Quasi imprendibile quando parte palla al piede, tanti dribbling riusciti e tanti falli guadagnati con cartellini annessi. Sempre positivo, peccato non trovi la conclusione giusta, ma risulta il più pericoloso in casa Spezia.
RECA 5,5 – Gioca una prima frazione e un buon finale di gara dando una mano soprattutto in fase di spinta, molto ingenuo però nel rigore concesso al Napoli.
VERDE 5,5 – Va a sprazzi alternando belle giocate e ripartenze a errori molto semplici sulla trequarti e qualche tiro velleitario.
SHOMORUDOV 6 – Si sapeva non sarebbe stato facile trovare palloni giocabili e la condizione dell’uzbeko non è sicuramente ancora al meglio però l’ex Roma dimostra d’impegnarsi molto nella riconquista della palla e di cercare in maniera positiva il dialogo con i compagni.
KROLLIS 6 – Prima presenza per il lettone nel finale, non ha di certo la condizione, ma mostra buoni movimenti offensivi.
MALDINI 6 – Buona l’azione che porta nel finale al tiro Krollis.
CIPOT 6 – Entra bene lottando su tutti i palloni che gli gravitano attorno.
WISNIEWSKI S.V. – Primi 5 minuti con gli aquilotti per il polacco.
All. GOTTI 6 – Purtroppo per motivi logistici legati allo stadio non riesce ad essere in panchina dopo l’operazione all’anca ma nonostante ciò la sua impronta sulla squadra si vede. Schiera un 11 molto compatto, stretto per arginare il più possibile le accelerazioni di Kvara e Lozano e gli inserimenti di Zielinski e il primo tempo dei suoi sembra dargli ragione. Gli errori individuali nel secondo tempo e forse le troppe assenze che non gli permettono di avere molti titolari e giocatori capaci di cambiare la partita affossano lui e gli aquilotti travolti dal Napoli. Dovrà lavorare in vista di Empoli per ridare equilibrio a una difesa che senza Kiwior sembra aver perso molta sicurezza e avrà anche assenze importanti.
Arbitro DI BELLO 5,5 – Il rigore per il Napoli è netto, non benissimo nella gestione dei cartellini (contatto Shomorudov-Rrahmani in ripartenza), ferma un contropiede di Agudelo per un fallo inesistente.
