Lo Spezia perde in casa contro la Juventus: la gara dell’Orogel Stadium “Dino Manuzzi” termina con il punteggio di 1-4.
Nel primo tempo passano in vantaggio gli ospiti al 14′ grazie alla rete di Morata, ma al 32′ Pobega pareggia i conti segnando il suo primo gol in serie A. La ripresa inizia con lo Spezia in avanti, ma è la Juventus a passare nuovamente in vantaggio AL 59′ con Ronaldo. Al 67′ Rabiot cala il tris e nove minuti dopo è ancora il numero 7 bianconero a segnare, trasformando un rigore guadagnato da Chiesa.
Tra gli uomini di Italiano è Pobega a distinguersi, per la rete segnata e per i palloni giocati in mediana. Qualche lacuna di troppo invece, nella prestazione del capitano Terzi, spesso in difficoltà.
Nella Juventus è fin troppo evidente il cambio di passo con l’ingresso in campo di Ronaldo, capace di cambiare completamente le sorti del match. A centrocampo invece, lo strapotere del giovane brasiliano Arthur è impressionante e non può passare inosservato.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: POBEGA. Il centrocampista in prestito dal Milan realizza il suo primo gol nella massima serie, segnando ad una delle squadre più blasonate a livello europeo. Il numero 26 bianco è bravo a seguire i consigli del tecnico Italiano: accompagna sempre l’azione con inserimenti puntuali come in occasione del gol, quando sorprende tutti con il preciso piatto destro sul passaggio arretrato di Bartolomei.
FLOP SPEZIA: TERZI. Il difensore aquilotto soffre più degli altri la velocità e il dinamismo dei forti attaccanti juventini. Rispetto al compagno di reparto Chabot, bravo in due circostanze a salvare il risultato con due chiusure determinanti, il numero 19 appare in affanno soprattutto nella lettura dei movimenti di Morata: il centravanti spagnolo esce spesso incontro alla palla con il difensore spezzino quasi sempre in ritardo sull’anticipo.
TOP JUVENTUS: ARTHUR. Il regista brasiliano inizia ad entrare nel vivo dei meccanismi della sua nuova squadra, partecipando di fatto a tutte le azioni offensive con un numero di palloni giocati di molto superiore alla media. Il numero 5 bianconero, anche se non particolarmente votato allo spettacolo, si dimostra efficiente con tocchi di palla semplici, ma illuminanti.
TOP JUVENTUS: RONALDO. L’attaccante portoghese entra in campo al 56′ e dopo solo tre minuti segna il gol capace di districare la rete in cui fino a quel momento lo Spezia aveva intrappolato la Juventus. Oltre al momentaneo 1-2, il numero 7 bianconero, si prende anche il lusso di calciare il rigore della sua personale doppietta con un irridente “cucchiaio”, assoluta novità nel suo repertorio.