Il PAGELLONE di Juventus-Spezia – Kiwior un muro, sotto tono Bastoni, Kovalenko e Reca

Lo Spezia esce a testa alta dall’Allianz Stadium di Torino nonostante la sconfitta per 2-0. Grande prova degli aquilotti sotto il punto di vista dell’aggressività. Prova da leader di Kiwior onnipresente, bene anche Holm e Bourabia. Un po' meno positiva la gara di Bastoni, Kovalenko e Reca.

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Dragowski 6,5: Il portiere polacco viene chiamato in causa non così tante volte come forse avrebbe pensato prima dell’inizio del match, grazie al lavoro di sostanza della difesa. Nonostante ciò tiene a galla i suoi sull’1-0 soprattutto con un intervento super su un colpo di testa di Vlahovic da calcio d’angolo.

Hristov 6: Di nuovo titolare dopo la buona prova con il Sassuolo, ripaga la fiducia alla grande. Perfetto su Kean in fase di copertura non lasciando mai scappar via l’attaccante italiano in velocità. Beffato all’ultimo secondo da Milik che riesce a girarsi proprio su di lui e segnare il 2-0.

Kiwior 7: Onnipresente. Questo il sostantivo che rappresenta la sua prova stasera. Il polacco non viene intimidito da Vlahovic sfoderando una prova da grande leader difensivo. Duro in chiusura e bravo anche in fase di impostazione, assolutamente migliore in campo.

Nikolaou 6,5: Il difensore greco sempre al centro di voci di mercato dimostra ancora una volta di non volerle sentire. Annientato Cuadrado nel primo tempo, stoppato a più riprese quando il colombiano si accentrava verso l’area di rigore. Non cambia il copione con Di Maria.

Holm 7: Prima da titolare in Serie A allo Juventus Stadium. Basterebbe molto meno per spaventare un giovane ragazzo si 22 anni, ma non Holm. Lo svedese spinge molto per tutta la partita diventando una spina nel fianco per la retroguardia bianconera. Esce stremato nel finale ma sulla destra lo Spezia ha trovato un ottimo ricambio a Gyasi.

Bourabia 7: Sempre prezioso in cabina di regia l’ex Sassuolo si dimostra di essere l’uomo in più di questo inizio di stagione. Bravo a districarsi anche in situazioni complicate uscendone elegantemente come nel primo tempo con un tacco a favorire un’avanzata pericolosa dei bianchi.

Bastoni 5,5: Forse la peggior prestazione finora da iniziò stagione per lo spezzino. In affanno in mezzo al campo non riesce a trovare il ritmo gara, molto impreciso in fase d’impostazione. Esce nella ripresa facendo spazio a Sala.

Kovalenko 5,5: Non riesce a dare quello che vorrebbe né in fase offensiva che difensiva, ne esce una prova incolore che porta Gotti a inserire Agudelo per donare un po’ d’imprevedibilità al centrocampo aquilotto.

Reca 5,5: Nel primo tempo viene portato da Cuadrado a svolgere di più la fase difensiva e resiste al colombiano Nel secondo tempo soffre invece di più le incursioni di Danilo. Purtroppo il polacco entra in negativo in tutti e due i gol bianconeri: prima causando il fallo da cui nasce il gol di Vlahovic e poi viene aggirato facilmente da Miretti che dà l’avvio al gol di Milik del 2-0 definitivo.

Nzola 6,5: Altra partita complicata per Nzola dopo quella con l’Inter. Questa volta però, l’attaccante dimostra un notevole spirito di sacrificio riuscendo a tenere alta la squadra. L’angolano sfrutta la sua stazza per congelare palloni alti e far salire la sua squadra.

Gyasi 6: Oggi attaccante L fianco di Nzola per sopperire all’assenza di Verde. Parte bene con la sua solita grinta conquistandosi vari calci di punizione e trovando anche la rete (subito annullata per fuorigioco). Scompare un po’ nel secondo tempo e viene sostituito da Gotti che inserisce Strelec, gesto che lo fa innervosire all’uscita dal campo.

Agudelo 6: Entra al posto di Kovalenko per provare a scardinare la difesa della Juventus ma trova pochi spazi in cui inserirsi. Sempre ottimo in fase di sacrificio.

Sala 6: Davanti alla difesa nei minuti finali, lotta come al solito con grande grinta.

Strelec 6,5: Entra con grande voglia riuscendo a tener vivi palloni importanti. Ruba un bel pallone sulla sinistra al limite dell’area, peccato per il fuorigioco che vanifica il tutto.

Sanca: S.V.

Ellertsson: S.V.

All.Gotti 6,5: Dopo l’Inter predicava l’aggressività soprattutto nelle partite difficili per non essere schiacciati dal primo all’ultimo minuto, trova un’altra risposta importante della squadra che mette in difficoltà più volte il giro palla Juve costringendo i centrocampisti bianconeri all’errore. Da migliorare di certo la ricerca dell’ultimo passaggio per arrivare in porta ma per il resto Gotti non può che essere soddisfatto dell’atteggiamento della squadra in una partita così complicata.

JUVENTUS

Szczesny 6, Perin 6, Danilo 6, Gatti 6.5, Bremer 6.5, De Sciglio 6, Locatelli 6, Rabiot 5.5, Miretti 6.5, Cuadrado 5.5, Vlahovic 7, Kean 5, Kostic 6, Di Maria 6, Milik 7, Alex Sandro sv, All.Allegri 6

ARBITRO Colombo 6,5: Controlla la partita dal primo all’ultimo minuto anche quando il match si fa più aggressivo nei minuti finali. Buona anche la gestione dei cartellini.

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